Secondo Conto Tv, emittente che oltre a programmi per adulti offre una varia programmazione, i costi chiesti da Sky sono troppo esosi. In un consiglio precedente l'Autorita' aveva discusso sui criteri che l'emittente di Rupert Murdoch dovrebbe usare per definire i costi e aveva individuato il principio di orientamento al costo sostenuto da Sky e quello di non discriminazione nell'accesso tra le divisioni commerciali di Sky e quelle di altri operatori.

Secondo Sky, invece, l'Autorita' doveva occuparsi del caso non in sede di vigilanza, ma in sede di risoluzione delle controversie.

I commissari hanno scelto di andare avanti procedendo secondo i poteri di vigilanza, ma hanno anche deciso di ascoltare prima le parti, come richiesto da Sky. "Da circa due anni - commenta Crispino - aspettiamo una decisione. Mi auguro arrivi al piu' presto".