Sky Italia starebbe cercando un advisor per il mercato pubblicitario
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: MF
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Sky Italia
mercoledì, 14 ottobre 2009 | Ore: 00:00

Nello specifico, secondo quanto appreso in ambienti finanziari, il gruppo guidato dall'amministratore delegato Tom Mockridge avrebbe intenzione di ingaggiare un consulente strategico al quale commissionare uno studio approfondito sull'evoluzione del mercato pubblicitario e sulle strategie per il miglioramento della raccolta. I nomi che circolano sono quelli di McKinsey, Value Partner e Bain&Co. con quest'ultima favorita. L'obiettivo di questa operazione voluta in prima persona dal direttore generale operation di Sky Italia, Laura Cioli (ex Bain) arrivata poco più di un anno in azienda dopo le esperienze in Vodafone ed Eni per sostituire l'ex top manager Mark Williams, chiamato da Murdoch a risollevare le sorti di Premiere, è quello di incrementare il giro d'affari e ridurre la distanza dai competitor.
E che in casa Sky l'attenzione agli investimenti pubblicitari sia alta lo dimostra il fatto che non più di un mese fa la pay tv ha dichiarato di voler fare causa a Mediaset «colpevole», secondo remittente satellitare, di non trasmettere gli spot promozionali su Canale5, Italia1 e Rete4. Se si concretizzerà il coinvolgimento del consulente si arriverà alla definizione del piano d'azione pubblicitario della concessionaria guidata dall'ad Fabrizio Piscopo.
Un progetto che si inserisce in un più ampio disegno di revisione della struttura della pay tv italiana e anche del business europeo di News Corp. Una revisione che potrebbe riguardare lo stesso Mockridge che da un anno e mezzo affianca al grado di ad di Sky Italia quello di responsabile di tutto il business televisivo europeo del gruppo australiano: il top manager potrebbe assumere ruoli ancora più rilevanti all'interno del colosso mediatico di Murdoch.
Se così fosse, si aprirebbe il tema della sua successione in Italia: il candidato naturale sarebbe Cioli anche se non è da escludere una promozione del cfo Domenico Labianca, in azienda dalla fondazione, il 2003. Se toccherà a Labianca prendere la redini della pay-tv porrebbe rientrare dalla Germania Pietro Maranzana, oggi direttore finanziario di Premiere e, in passato, responsabile del business planning di Sky Italia. Uno scenario tutto da verificare, anche se dal quartiere generale della tv smentiscono qualunque ipotesi di ribaltone.
Andrea Montanari
per "MF"
(13/10/09)
per "MF"
(13/10/09)