Su ESPN America (canale 214 Sky) 9 film inediti della serie sportiva ''30 x 30''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com. stampa)
L’appuntamento si rinnova poi, a settembre e ottobre ogni martedì alle ore 21.00, con i film d’autore in onda in prima TV sul canale d’eccellenza degli sport americani. Dopo aver trasmesso in due ondate successive i primi 17 film, ESPN America propone ora altre 9 storie di sport degli ultimi 30 anni, 9 perle che si aggiungono alla preziosa collana di film inediti targati ESPN Films.
Alla serie si aggiungono adesso, in rigoroso ordine cronologico, Little Big Men (diretto da Al Szymanski e Peter Franchella), Jordan Rides the Bus (diretto da Ron Shelton), One Night in Vegas (diretto da Reggie Bythewood), Unmatched (diretto da Lisa Lax e Nancy Stern Winters; prodotto da Hannah Storm), The House of Steinbrenner (diretto da Barbara Kopple), Into the Wind (diretto da Steve Nash), Four Days in October (prodotto dalla MLB), Tim Richmond: To the Limit (prodotto da Rory Karpf) e Once Brother (NBA Entertainment).
Ecco nel dettaglio i film della serie “30 per 30”, in onda in prima TV a settembre e ottobre, su ESPN America (canale 214 di Sky):
Little Big Men (Al Szymanski e Peter Franchella)
Giovedì 2 settembre alle ore 17.30
Il 28 agosto del 1982 una squadra, composta da ragazzi 12enni di Kirkland (Washington), era raccolta nel dogout in attesa di entrare in campo per disputare il Little League World Series Championship. Quel giorno i ragazzi di Kirkland sperimentarono per la prima volta nella loro vita l’emozione di giocare in un vero diamante di baseball. Un’emozione che i registi Al Szymanski e Peter Franchella descrivono minuziosamente nel film, sottolineando il riflesso che quell’esperienza ebbe sulla vita dei singoli giocatori.
Jordan Rides the Bus (Ron Shelton)
Martedì 7 settembre alle ore 21.00
Il regista Ron Shelton descrive la parabola di Michael Jordan. Dopo aver guidato il Dream Team alla conquista della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e aver vinto con i suoi Chicago Bulls il terzo anello consecutivo NBA, Jordan fu duramente colpito dall’omicidio del padre. Il regista, che ha al suo attivo una nomination all’Oscar, descrive gli alti e i bassi di uno dei più grandi atleti di tutti i tempi.
One Night in Vegas (Reggie Bythewood)
Martedì 14 settembre alle ore 21.00
La sera del 7 settembre del 1996, Mike Tyson, campione mondiale WBC dei pesi massimi, affrontò sul ring dell’MGM Grand di Las Vegas Bruce Seldon per la conquista del titolo WBA. A bordo ring il rapper Tupac Shakur, amico di “Iron Mike”. I due avrebbero dovuto festeggiare la vittoria di Mike Tyson, ma nel dopo match il cantante fu brutalmente ucciso con colpi da arma da fuoco. In questo film il regista Reggie Bythewood ripercorre i drammatici fatti di quella sera.
Unmatched (Diretto da Lisa Lax and Nancy Stern Winters; Prodotto da Hannah Storm)
Martedì 21 settembre alle ore 21.00
Attraverso una serie di interviste con Chris Evert e Martina Navratilova, le registe Lisa Lax e Nancy Stern Winters, in collaborazione con la producer Hannah Storm, descrivono una delle più grandi rivalità presenti nel tennis femminile. Dal primo incontro, disputato nel 1973, viene ripercorso il dualismo presente tra le due campionesse della racchetta, avversarie in campo, ma amiche nella vita di tutti i giorni. In carriera, in singolare, sia Martina Navratilova che Chris Evert hanno vinto 18 tornei del Grande Slam (9 i successi della Navratilova sull’erba di Wimbledon, sette quelli della Evert sulla terra battuta del Roland Garros di Parigi).
The House of Steinbrenner (Barbara Kopple)
Martedì 28 settembre alle ore 21.00
La regista Barbara Kopple, vincitrice di due premi Oscar, descrive la parabola dei New York Yankees, la squadra più titolata nella storia dello sport americano. Vengono ripercorse le imprese dei Bronx Bombers prima sotto la gestione di George M. Steinbrenner, poi sotto quella del figlio Hal. Nel film ampio spazio è dedicato alla chiusura del vecchio Yankee Stadium, e alla inaugurazione del nuovo impianto, teatro delle gesta di Alex Rodriguez e compagni.
Into The Wind (Steve Nash)
Martedì 5 ottobre alle ore 21.00
Nel 1980, tre anni dopo aver subito l’amputazione della gamba destra, Terry Fox decise di combattere il cancro che l’aveva colpito correndo attraverso il Canada. La sua fu più di una maratona: corse per 143 giorni percorrendo a piedi più dei 2/3 delle strade del Canada. La sua corsa si interruppe solo dopo aver scoperto che il tumore aveva avuto ancora la meglio. Una storia struggente, raccontata con estrema sensibilità da Steve Nash, due volte MVP dell’NBA, per la prima volta impegnato nel ruolo di regista.
Four Days in October (Major League Baseball Productions)
Martedì 12 ottobre alle ore 21.00
96 ore. Tanto è bastato ai Boston Red Sox nell’ottobre del 2004 per ribaltare lo 0-3 della serie finale della ALCS contro i New York Yankes. Quando anche Gara 4 volgeva al peggio, i Red Sox riuscirono a invertire la rotta. Quell’impresa è ora descritta dal film prodotto dalla Major League Baseball. Dopo aver sconfitto i Bronx Bombers, Boston sconfisse 4-0 i St. Louis Cardinals nelle World Series, interrompendo un digiuno di vittorie che durava da ben 86 anni, la cosiddetta “Maledizione del Bambino”.
Tim Richmond: To the Limit (Rory Karpf)
Martedì 19 ottobre alle ore 21.00
Rory Karpf, regista con un Emmy Award all’attivo, racconta la vita e la tragica scomparsa di Tim Richmond, pilota della formula Nascar. La sua fu una vita sempre all’attacco, dentro e fuori la pista. Nel 1986 il pilota vinse ben sette gare finendo terzo nella classifica finale della Winston Cup. Ma proprio quando sembrava che la sua carriera fosse all’apice, contrasse l’AIDS. Richmond tornò alle corse nel 1987, ma presto le sue condizioni di salute peggiorarono. Morì il 13 agosto del 1989 all’età di 34 anni.
Once Brothers (NBA Entertainment)
Martedì 26 ottobre alle ore 21.00
Drazen Petrovic e Vlade Divac erano due amici, legati dalla comune passione per il basket. Insieme fecero le fortune della Nazionale yugoslava. Dopo aver dominato in Europa, si trasferirono negli Stati Uniti diventando i primi due giocatori stranieri a giocare nell’NBA. Ma con la caduta dell’Unione Sovietica, che si materializzò il giorno di Natale del 1991, e la conseguente divisione della Yugoslavia, i due giocatori si trovarono loro malgrado divisi dalla guerra civile: da una parte il croato Petrovic, dall’altra il serbo Divac. Le tensioni etniche e la rivalità sportiva allontanarono ad un tratto i due giocatori. Poi nella notte del 7 giugno del 1993 Drazen Petrovic morì in un incidente stradale lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del basket e non solo. “Once Brothers” racconta in modo struggente l’amicizia e le frizioni tra Petrovic e Divac .