Tiziana Stefanelli (MasterChef): ''Voglio ritornare in tv con un progetto nuovo''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
«L'innovazione in cucina, come nella vita, è importantissima. Amo molto l'Italia, ma, dalla politica ai fornelli, per rimanere troppo legati alla tradizione si perde il secolo in cui viviamo».
Parola di Tiziana Stefanelli, fino a pochi mesi fa 'solo' un bravo avvocato in carriera, titolare di un noto studio romano, oggi regina dell'alta cucina e vincitrice dell'edizione 2013 di 'MasterChef Italia'.
Dalla fine del reality di Sky sono passati due mesi e la chef firma oggi il suo primo libro: 'Avvocato in cucina - Le ricette di un'avventuriera del gusto' (ed. Rizzoli), raccolta di segreti e indicazioni per piatti sofisticati e di grande effetto. Ma non solo. Proprio per «incontrare de visu i tantissimi fans che mi seguono sui social», spiega, l'avvocato sarà ora 'dal vivo' ai fornelli di Fooxia, ristorante nel cuore di Roma di Fabio Bongianni e Igor Ferraro, dove ha in progetto «eventi, show cooking, lezioni e gare di cucina» e dove, rigorosamente friggendo e sminuzzando verdure per gli invitati, ha scelto di presentare il suo libro.
«La mia vita prima era 100% avvocato - dice impiattando una spuma di patate al cedro - Oggi è 60% chef, 40% avvocato. Un ristorante tutto mio? È un impegno che ti lega troppo. Io invece ho in programma altri libri, voglio viaggiare, seguire il mio studio e anche tornare in tv. Ho rifiutato alcune offerte - confessa - Ma a breve annuncerò un progetto tutto nuovo. Gli ingredienti per farmi dire di 'sì: qualità, allegria e rispondenza alla mia personalità».
Ben più sofisticati invece quelli delle 48 ricette del suo libro, tutte correlate di foto e divise tra antipasti, primi, secondi e dolci.
«Dalla politica alla cucina - spiega - questo paese rimane legato alla tradizione, ma bisogna anche mantenersi al passo, perchè così come cambiano i tempi cambiano anche i gusti, gli apporti calorici necessari. Oggi poi abbiamo a disposizione nuovi tipi di cotture e possiamo facilmente trovare prodotti da tutto il mondo. Per questo la mia cucina cambia sempre, come me».
Ecco allora che nel volume si va dalla Creme brulè al fois gras con salsa al karkadè al Pie al mandarino con meringa francese, passando per il piatto preferito di sua figlia, il salmone al bergamotto con gelatina di piselli e purea di patate viola.
Ed è proprio alla piccola Matilde, che la Stefanelli dedica il volume,
«affinchè non dimentichi mai di credere nei sogni e di impegnarsi per realizzarsi. È l'esortazione che rivolgo a tutti i giovani - spiega - Io ho la cucina nel dna, ma sono figlia di un impiegato e di una casalinga, in casa non c'erano troppi soldi per sognare. Ho dovuto scegliere un mestiere che mi permettesse di avere un futuro agiato: oggi c'è lo chef stellato, 40 anni fa esisteva solo il cuoco. Se fossi stata ragazza di questi tempi, però, non so se sarei riuscita a mette su un mio studio, partendo dal nulla. Ai giovani dico di individuare le proprie peculiarità e seguirle con passione, studiando tanto. Io ho vinto MasterChef senza conoscenze e senza grandi corsi. Vuol dire che ce la si può fare»