«L'unica mia passione è la musica, scusate se sono monotono». Ha festeggiato tutta la notte Michele, vincitore della settima edizione di X Factor, che ieri ha strappato il titolo davanti agli ottomila del Mediolanum Forum di Assago, prima di staccare la spina e pensare a godersi la prima notte da vincitore.
«È venuto a trovarmi anche Tiziano Ferro - ha raccontato lui oggi, durante il primo incontro con la stampa - con il quale però non ho parlato di possibili collaborazioni future. Prima di registrare la sua canzone mi sono fatto mille domande, perchè ogni testo che scrive è molto personale. Poi mi sono buttato».
Proprio la canzone firmata da Ferro, come lo stesso diciannovenne ha ammesso, potrebbe essere stata la carta vincente che ha convinto il pubblico, che l'ha votato in massa, ma il vero nome chiave, per lui, nelle ultime settimane è stato quello di Marco Castoldi, in arte Morgan.
«Devo tutto a lui - ha riconosciuto Michele - anche se ci siamo scontrati su alcune scelte, che temevo potessero penalizzarmi. Il momento più difficile è stato quando ho dovuto cantare Jimi Hendrix, perchè io volevo puntare più sull'inedito. Morgan ha voluto sperimentare e alla fine devo ammettere che aveva ragione lui».
Il debutto discografico di Michele, che di cognome fa Bravi, s'intitola 'La vita e la felicita', proprio come il singolo presentato in gara, e contiene anche alcune delle cover che il giovane di Città di Castello ha cantato in trasmissione ('Mad world', 'Carte da decifrare' di Ivano Fossati che è uno dei suoi riferimenti musicali, 'See Emily play', 'God only knows' e 'Ritornerai).
L'ep, già poche ore dopo il suo arrivo in versione fisica e digitale, si è piazzato primo su iTunes tanto nei singoli quanto negli album. Per il primo album vero e proprio, quello che gli spetta da contratto per la vittoria del talent, Michele sta ancora studiando la ricetta a lui più adatta. «Ho alcuni brani miei che vorrei proporre - ha commentato Bravi a proposito - ma è tutto da vedere. Io vorrei raggiungere un suono tutto mio, senza rincorrere nessuna somiglianza».
Se nell'aria qualche voce relativa a una possibile collaborazione con Ferro e circolata, pare che niente sia ancora stato programmato. «Non so con chi mi piacerebbe duettare - ha detto Michele - ma in giro si sentono accostamenti improbabili che non capisco perchè vengano fatti».
Se i programmi per i prossimi mesi sono ancora tutti da fare (anche se tutti i finalisti hanno detto che vorrebbero fare un tour tutti assieme), per lui, di sicuro, sarà difficile scrollarsi di dosso il soprannome di 'tesorino' affibbiatogli da Simona Ventura, che è diventato da subito un vero e proprio tormentone.
«Simona - ha detto il nuovo titolare ufficiale del fattore X - mi ha dato un soprannome da mamma del loft e spero mi porti fortuna anche per il futuro».
