X Factor, gli Aram Quartet vincono la prima edizione
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: La Stampa
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Televisione
mercoledì, 28 maggio 2008 | Ore: 00:00

Più modestamente, ieri sera la prima edizione dell’X-Factor italiano condotta da Francesco Facchinetti, ha fatto notte su quattro finalisti, sulla loro gara, le chiacchiere, il televoto e sui giudizi di Elio, (senza le Storie Tese) con la parrucca. Da noi, c’è la brutta abitudine di chiamare le persone solo per nome (e che possibilmente finisca con una «y»): ecco dunque che gli aspiranti alla gloria finale erano Tony, Giusy, Emanuele e Aram Quartet. E a seguire la loro ascesa verso la gloria secondo il direttore di Raidue Marano e il boss di Magnolia Giorgio Gori, è stato un pubblico stranamente acculturato, come dimostra la vittoria degli Aram Quartet dopo la contesa con la vincitrice annunciata Giusy.

E la guerriera Simona Ventura, mascherata sotto dolci riccioli alla Jean Harlow solo in queste occasioni, un po’ incerta solo nell’italiano, guidava la giuria che è stata uno dei fuochi d’interesse del programma: con Mara Maionchi, la discografica-tutta-d’un-pezzo, e con Morgan genio e sregolatezza, che dalla tv riesce a tornare a casa con la propria integrità. Ma ieri sera hanno votato solo i telespettatori. Verso la gloria il presentatore Francesco Facchinetti, un eroe per Raidue. I quattro finalisti hanno cantato un inedito. Si sa che la discografia italiana zappa sempre le stesse zolle, ma qui è stato esagerato scoprire la Amy Winehouse de noantri, Giusy, cantare una canzone arrangiata come uno dei più grandi successi della vera Amy: e sì che quel pezzo porta l’illustre firma di Tiziano Ferro, una star internazionale dello Stivale. Un po’ criptico, moscio e un po’ da Who Chi (che infatti così si traduce in inglese) dei vincitori Aram Quartet, scritto da Morgan.
Marinella Venegoni
per "La Stampa"
per "La Stampa"
L'esibizione degli Aram Quartet ieri sera nella finale