La7 inaugura il Ciclo ''Doc'' con un film dedicato a Benito Mussolini
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com.stampa)

Girato nel 1962 dal regista Mino Loy, con la collaborazione di Adriano Baracco, "Benito Mussolini: Anatomia di un dittatore" ricostruisce le vicende di un uomo che per un ventennio ha tenuto in pugno il destino di un paese e del suo popolo.
Dalla nascita del fascismo alla Marcia su Roma, dall'entrata in guerra dell'Italia alla Repubblica di Salò. Dalla fuga da Milano fino alla Liberazione nel '45 e allo scempio di Piazzale Loreto.
Documentario ideologico di montaggio sul periodo fascista (come "All'armi siamo fascisti!'' di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Miccichè, Benito Mussolini, Pasquale Prunas) e basato in gran parte sui cinegiornali e sul materiale dìarchivio dell'Istituto Luce, il film di Loy ripercorre i vari momenti della più recente storia italiana, soffermandosi con particolare attenzione sulla personalità di Benito Mussolini e dando spazio anche ai suoi dialoghi con la folla, che si svolgevano dal balcone di Palazzo Venezia o da un podio.
Un ritratto vivido del Duce, delle sue ragioni e delle sue passioni, realizzato con un taglio giornalistico più che storico, in cui non mancano sequenze di forte impatto drammatico. Tra queste, la scena girata a Giulino di Mezzegra, in provincia di Como, nei luoghi dove Mussolini e Claretta Petacci furono fucilati.
Ad arricchire il documentario, il commento dello scrittore e giornalista Giancarlo Fusco, narratore prolifico ed eclettico che sottolinea con la sua verve irriverente gli aspetti più sinistri del regime.