I problemi dei tagli nella redazione La7? Tutta colpa del Tg5
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Italia Oggi

Da cui, come emerge da un documento interno di TiMedia, si è potuto stabilire che «la maggiore testata del principale competitor nazionale privato (Tg5) detiene un'efficienza produttiva del 30% superiore, individuata dal rapporto tra i minuti di trasmissione dei programmi di competenza delle testate e il personale dedicato». Quindi, come detto, tutta colpa dell'iper lavoro di quelli del telegiornale guidato da Clemente J. Mimun.
Il direttore del Tg di La7, Antonello Piroso, avendo sottoscritto il piano di riorganizzazione giornalistica di La7 (unificazione di News e Sport, di Politica ed Economia, di Cronaca e Spettacoli; ridefinizione delle attività multimediali) tiene comunque ancora lontana la concorrenza di Lilli Gruber, che in molti danno come suo probabile successore. Difficile, infatti, che la giornalista abbia voglia di subentrare alla direzione in una fase così critica.
Il 15 ottobre è fissato un incontro tra sindacati dei tg di La7, Fnsi (sindacato nazionale dei giornalisti) e azienda, per verificare la situazione. Ci saranno poi 45 giorni di tempo per trovare un ipotetico accordo. Quindi, se l'intesa non ci fosse, altri 30 giorni di incontri presso il ministero del lavoro, finalizzati a capire se è possibile l'utilizzo di ammortizzatori sociali per gli esuberi. Tempi lunghi, quindi, che porteranno la trattativa al 2009.
La Gruber, peraltro, deve affrontare un avvio non molto brillante di Otto e mezzo: gli ascolti del programma di approfondimento sono, per ora, inferiori alla edizione estiva, quella condotta da Alessandra Sardoni e Lanfranco Pace. Appare sofferente, soprattutto, il suo compagno di avventura, Federico Guiglia.
Claudio Plazzotta
per "Italia Oggi"
(09/10/08)