Paola Perego e Simona Ventura ora si stanno Defilippizzando
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: La Stampa
Uno dei migliori protagonisti della tv italiana commentava così l'altro giorno il caso della presunta rinascita dei reality-show: come tutti i generi secondari della tv (lo spettacolo, la fiction e l'informazione sono i proto-generi), il reality per sua natura vive d'ibridazioni progressive. Siamo ormai all'instant-fiction, talmente tutti gli psicodrammi tra i concorrenti sanno di copione.
I due show che in questo momento godono di un presunto maggior successo, 'L'Isola dei famosi' e 'La talpa', rappresentano poi molto bene una certa Italia post-televisiva, il Paese reality appunto, che domina da anni nelle trasmissioni del pomeriggio.
Del resto, la platea standard delle reti generaliste tende ormai terribilmente ad assomigliare a quella storica della tv pomeridiana, in là con gli anni e medio-bassa. Siamo nel pieno della proverbiale tv dei tronisti e delle sgallettate, in una sorta di modello "De Filippi-universale" spinto oltre ogni limite con la scusa delle prove e delle privazioni. L'altra notte a 'La Talpa' c'è chi giura di aver visto persino il particolare più intimo della solita Karina alle prese con un'educatissima depilazione delle gambe in favore di telecamera!
A proposito delle ibridazioni di cui sopra, si può notare il repentino tentativo di trasformazione "mariana" delle presentatrici. Simona Ventura già da un anno si è fatta pure il suo regolare 'Amici', il talent-show 'X Factor'. E Paola Perego, quando impazza sulle varie reti Mediaset che rilanciano spezzoni e storie de 'La talpa', viene sempre rigorosamente nominata, anche più volte nell'arco di un servizio giornalistico di pochi minuti. Il nome della presentatrice è sempre di rigore, bello chiaro: 'La talpa' "di" Paola Perego, come dire appunto gli 'Amici di Maria De Filippi'.
A ciò non sarebbe estraneo un certo caloroso interessamento del potentissimo Lucio Presta, l'agente di Paolo Bonolis che è anche legato affettivamente alla sua Paola. Così c'è chi dice che non sono poi così lontani i tempi di MediaPrest. E che le altre soubrette della casa, soprattutto le eccellentissime, non gradiscono affatto.
Paolo Martini
per "La Stampa"
(25/11/08)