Mourinho-check, poca roba. Nel dopo gara si limita a enumerare i punti di vantaggio, poi se la prende con Mazzola a Sabato Sprint (che critica gioco e vittoria sfuggita in maniera diciamo ingenua) spiegando che Mazzola sarà anche interista ma quando lui sente certi interisti gli viene il dubbio che siano poco interisti. Mazzola se lo mangerebbe volentieri, dallo studio partono bordate violente malo Special si è già dileguato nella notte.

 

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Juve-Inter, palpitante finale. La regia di Sky rifila cinque replay da tutte le angolazioni esistenti in natura, e anche qualcuna in più, del presunto fallo da rigore su Ibra. Intanto Giovinco batte l'angolo del pareggio e la regia stacca in diretta quando il pallone è praticamente già in rete.

I milioni di telespettatori che si stanno chiedendo da giorni che fine ha fatto la Spidercam, ovvero la telecamera volante che Sky usava negli stadi possono rassicurarsi. Quelli di Sky sono riusciti a sbolognarla a quelli di Canale 5 che stasera la usano nella finale del Grande Fratello. L'effetto, diciamo da capogiro, non potrà stavolta essere peggiore rispetto alla normale visione del programma.

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«Il vento forte è sempre sintomo di uno spostamento d'aria» (Guido Meda. MotoGp, Italia 1).

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«Complimenti per il vestito, Ilaria. E' molto bello» (Massimo Mauro, Sky).

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«Problemi per Bobo Vieri: non riesce più a finire un sudoku da quando gli hanno spiegato che i numeri non si mettono a caso» (Gene Gnocchi, Sky).

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«Il gol di Lazzari! Alzati e colpisci!» (Carlo Nesti in una delle sue frequenti crisi mistiche, 90°minuto, Raidue). «Brutte notizie per Del Piero: nello spot con l'uccellino verrà sostituito da Giovinco. La suora dello spot, che intanto si è fidanzata con Legrottaglie, ha espresso il proprio dispiacere» (Gene Gnocchi, Sky). «Pellissier è maturato da tempo come giocatore maturo». (Enrico Varriale, Raidue). «Problemi seri per la Ferrari: all'ottavo giro del Gran Premio di Cina Raikkonen è stato superato da due cinesi che tiravano un risciò» (Gene Gnocchi, Sky).

«Non c'è peggior sordo di quello che non sente». (Claudio Ranieri, Raidue. Qualcuno provi a smentirlo).

Antonio Dipollina
per "La Repubblica"