Bonolis fino al 2011 con Mediaset, tornano 'Il Senso' e 'Chi ha incastrato'
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Adnkronos
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Televisione
giovedì, 04 giugno 2009 | Ore: 00:00


Il contratto che lega Bonolis a Mediaset non si limita pero' a questi programmi ma, e' stato spiegato nel corso della conferenza stampa, potra' essere esteso anche a nuove trasmissioni. "Le cose che ho proposto sono convinto che andranno bene e che si faranno -ha sottolineato lo stesso Bonolis- cosi' come sono convinto che andra' bene anche il consolidato".
Per quanto riguarda il suo rapporto con Maria De Filippi "c'e' stima reciproca e puo' darsi che si lavori insieme in qualche progetto. Mi ha accennato all'ipotesi di una sorta di Grammy - ha detto- ma non ne so ancora nulla".

Particolarmente soddisfatto si e' detto poi il vicepresidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, perche' "sentiamo che Paolo e' di casa in quanto proprio da qui e' partito nell'82. Bonolis fa sempre la differenza ovunque vada e la puo' fare anche qui da noi in un momento in cui per Mediaset si stanno aprendo nuovi orizzonti come quello del digitale terrestre".
Se qualcuno mi avesse chiesto di rifare Sanremo probabilmente lo avrei rifatto". In occasione del suo ritorno in casa Mediaset, Paolo Bonolis, nel corso di una conferenza stampa, si toglie qualche sassolino dalla scarpa ed a proposito dell'ultimo Festival di Sanremo confessa la propria amarezza per non essere mai stato contattato dalla dirigenza Rai dopo il successo ottenuto.

Quando senti questo silenzio desertico ti domandi il perche'. Io non credo che il Festival di Sanremo viva di equilibri politici ma non so cosa sia successo dopo il Festival e che nessuno mi abbia chiesto nulla lo trovo quantomeno singolare".
"Sono anche stato alla festa di addio di Fabrizio Del Noce una settimana fa ed e' singolare -ha sottolineato il conduttore- come non ci fosse nessuno della dirigenza Rai, ne' il direttore generale, ne' il presidente e tantomeno il nuovo direttore di Raiuno".
"Non possiamo rimanere indifferenti alla crisi pero' pensare a tagli sconsiderati sarebbe una follia perche' dobbiamo lavorare per migliorare il nostro mercato e il nostro modello di fare televisione. Quello di ieri sera - ha sottolineato Pier Silvio Berlusconi a proposito di 'Non smettere di sognare' - e' stato un piccolo esperimento che ha avuto un grande successo. Un primo passo che pero' indica come si possano fare ottimi prodotti spendendo meno di altri, in elettronica e senza produttori esterni".
