Rai e Mediaset, ribaltoni in vista: Giordano al Tg5, Mimun a Rai Fiction
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: La Repubblica
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Televisione
giovedì, 30 luglio 2009 | Ore: 00:00

Una nomina destinata a muovere pedine nel quotidiano di proprietà del premier e al telegiornale di Canale 5. Perché il risiko che ha in mente il Cavaliere (e che vedrebbe Mimun sulla poltrona che fu di Agostino Saccà) prevede la promozione di Mario Giordano, ex direttore di Studio Aperto e oggi al timone de Il Giornale, alla guida del Tg5. Con il passaggio di Vittorio Feltri (scontato per alcuni, con un contratto già firmato) dalla direzione di Libero a quella del quotidiano fondato da Indro Montanelli. Un piano al quale il premier sta lavorando da alcune settimane.
L'operazione non semplice ma fondamentale per il presidente del Consiglio che considera Rai Fiction il fulcro del servizio pubblico, il vero e proprio centro di orientamento dell'opinione pubblica. Alla guida il premier vedrebbe bene un uomo a lui vicino. Non è la prima volta che il nome di Mimun viene inserito tra i papabili per un ritorno in Rai (era stato direttore del Tg1 dal 2002 al 2006). "Sono orgoglioso del Tg5 e lo dirigerò a lungo", aveva detto Mimun il 14 luglio. Ventiquattro ore dopo era stato visto entrare a Palazzo Grazioli. Potrebbe essere nata allora l'idea di portarlo a Rai Fiction.
Intanto, oggi al Cda di Viale Mazzini, è assente il direttore generale Mauro Masi, operato alla retina. Rimandate a lunedì prossimo le nomine, ormai certe, dei nuovi direttori dei giornali radio "spacchettati". Non più un'unica direzione ma tre guide diverse: Antonio Preziosi, inviato al seguito del premier, prenderà il posto di Antonio Caprarica al Gr1. Al Gr2 andrà Flavio Mucciante, in quota Udc. Al Gr3, per il Pd, Marino Sinibaldi.
Slittano ancora, molto probabilmente in autunno, le nomine per Rai 3 e per il Tg3. L'indicazione è quella di attendere i movimenti all'interno del Pd a poche settimane dal congresso. C'è un punto interrogativo, invece, su chi prenderà il posto di Angela Buttiglione alle Testate regionali: a contendersi la direzione ci sono Susanna Petruni, conduttrice del Tg1, e Alessandro Casarin, vicino alla Lega e attualmente in forza al Tg Lombardia. Se non si troverà un accordo entro lunedì anche questa nomina potrebbe slittare a settembre.
Slittano ancora, molto probabilmente in autunno, le nomine per Rai 3 e per il Tg3. L'indicazione è quella di attendere i movimenti all'interno del Pd a poche settimane dal congresso. C'è un punto interrogativo, invece, su chi prenderà il posto di Angela Buttiglione alle Testate regionali: a contendersi la direzione ci sono Susanna Petruni, conduttrice del Tg1, e Alessandro Casarin, vicino alla Lega e attualmente in forza al Tg Lombardia. Se non si troverà un accordo entro lunedì anche questa nomina potrebbe slittare a settembre.
Mauro Favale
per "La Repubblica"
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