Torna stasera 'Mi Manda RaiTre' con cinque inchieste e i 'guardiani-giornalisti'

Ventesima edizione dello storico  programma della terza Rete 'Mi Manda RaiTre' Andrea Vianello torna con un appuntamento settimanale,  tra conferme e novità,   sempre rigorosamente dalla parte dei cittadini e dei loro diritti. In diretta dallo studio TV2 di Roma, Via Teulada,  alle 21,10 su Raitre da  venerdi’ 20 novembre.

Nel rispetto della sua formula tradizionale, che vede in ciascuna puntata,  con cadenza settimanale,  il confronto in studio tra truffati e truffatori, cittadini e aziende, quest’anno il programma parte con una prima interessante novità: uno spazio dedicato alle inchieste su argomenti di particolare interesse sociale.
   
Cinque i grandi temi attorno a cui si muoveranno le inchieste di Mi Manda Raitre, che Andrea Vianello affronterà con l’ausilio di altrettanti giornalisti. Cinque nomi autorevoli, riconosciuti specialisti nelle diverse materie, saranno chiamati di volta in volta in studio in veste di “guardiani” dei diritti dei cittadini.

• Sprechi Pubblici: Sergio Rizzo, il  giornalista e scrittore coautore nel 2007 del caso lettearario “La Casta”, recentemente tornato in libreria con “Rapaci”, inaugura la puntata di apertura con la prima di una serie di indagini sugli sprechi dell’amministrazione pubblica. 
• Sanità: Paolo Cornaglia Ferraris, medico e giornalista, autore di “Camici e Pigiami” e di “La Casta Bianca”, esaminerà i mali noti e meno noti della sanità pubblica e privata.
  
• Evasione Fiscale: Roberto Ippolito, giornalista e scrittore, autore del saggio “Evasori”, smaschererà i trucchi “anti-tasse” e ne mostrerà i danni per la collettività. 
• Lobby e Monopoli: Sandro Mangiaterra, coautore di “Onorata società”, indagherà sui fenomeni che frenano l’economia dei piccoli imprenditori e la libertà dei consumatori.
  
• Ambiente e Sicurezza Alimentare:  Peppe Ruggiero, il coautore del documentario “Biùtiful Cauntri” analizzerà i casi noti e scoverà quelli nascosti, per aiutare a capire meglio l’ambiente in cui si vive e ciò che si mangia.

Dunque, spazio ai temi di attualità più caldi - dalle banche, ai mutui, alle pensioni, al caro-prezzi sui beni di consumo primari - e occhio sempre puntato sulla malasanità e sui disservizi delle grandi aziende, come quelli delle compagnie telefoniche, elettriche e del gas.

Mi Manda Raitre continua la sua mission di sempre: stanare i truffatori, monitorare dal suo osservatorio privilegiato piccoli raggiri, grandi frodi, nuovi trucchi, eterni disservizi. La squadra del programma segue l’evoluzione delle truffe e delle disfunzioni nel paese per dare a chi ne ha più bisogno gli strumenti per difendersi.

Per affrontare i diversi casi, quest’anno Andrea Vianello sarà affiancato in studio da due consulenti legali:  Enrico Del Prato, professore ordinario di Diritto civile presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università Roma Tre, coordinatore del Dottorato di ricerca in Diritto dei contratti presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Macerata, e avvocato cassazionista specializzato in diritto privato generale, in diritto societario, diritto del lavoro e diritto fallimentare; Antonello Spadafora, professore di Istituzioni di Diritto Privato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Roma Tre, oltreche’ avvocato civilista specializzato nel settore della tutela del consumatore, in diritto contrattuale, diritto assicurativo e diritto di famiglia.

Da quest’anno inoltre ci saranno più servizi esterni. Mi Manda Raitre scende per strada per incontrare direttamente sul territorio i soggetti e i protagonisti delle truffe più insidiose: un viaggio a tappe nell’Italia dei raggiri alla scoperta di nuovi inganni e alla ricerca di nuovi modi per combatterli.

Mi Manda Raitre deve molto al contributo delle associazioni e alle segnalazioni dei privati cittadini, che da quest’anno potranno collaborare più attivamente al programma inviando filmati che documentino disservizi e disfunzioni. Un modo per dar loro ancora più voce, e per valorizzare e arricchire lo stretto rapporto consolidatosi negli anni.


LA PUNTATA DI QUESTA SERA:

Nella puntata di apertura si discuterà un tema di strettissima attualità: il costo degli sms. Molti italiani pagano un prezzo che spesso, è superiore a quello necessario per inviarne uno dall’estero verso casa. L’Autorità garante per le comunicazioni ha chiesto in queste ore la collaborazione delle compagnie telefoniche per una riduzione del costo dei messaggini da cellulare e potrebbe imporre un tetto dalla prossima settimana.

Mi Manda Raitre ha poi accolto le richieste di alcuni genitori relative a presunti abusi sui bambini di un istituto religioso a Vallo della Lucania. Una storia drammatica tutta da chiarire.

E ancora. A Verona un cavallo senza testa, realizzato con materiali di recupero, è stato caricato dagli spazzini e triturato come rifiuto ingombrante. In realtà era un’opera d’arte. Per il proprietario della scultura anche una multa per occupazione abusiva di suolo pubblico.

A fianco dei tradizionali temi della trasmissione troveranno spazio anche inchieste su argomenti di particolare interesse sociale. Per cominciare punteremo un faro sulla carta d’identità elettronica, una rivoluzione annunciata: ma quanto è costata finora alle tasche dei cittadini tra progetti, contenziosi e investimento iniziale? E in quanti comuni è davvero attiva? Se ne parlerà assieme a Sergio Rizzo, giornalista del Corriere della Sera e coautore del fortunato best seller “La Casta”.

I telespettatori possono intervenire in diretta telefonando al numero verde 800.55.02.13 o via internet a mimandaraitre@rai.it  Per tutte le segnalazioni, al termine della diretta, è sempre attiva la segreteria telefonica del programma al numero 06.372.88.02.