Fabrizio Frizzi, sull'onda del successo dei 'Soliti ignoti', racconta il periodo 'buio' in tv durante la direzione di Raiuno di Fabrizio Del Noce: "Credo di non avere avuto colpe per quello che mi è successo. Forse, proprio a volerle cercare, ho sbagliato a non rinnovarmi abbastanza, forte del successo ottenuto. O forse non ho risposto a qualche telefonata di 'in bocca al lupo' durante Miss Italia 2002. Il fatto è che, quando faccio un programma, lavoro 20 ore al giorno e certi dettagli - spiega il conduttore al settimanale 'Tv Sorrisi e Canzoni', in edicola domani - mi sfuggono. Poi passo un sacco di tempo a chiedere scusa ma, evidentemente, c'è chi si offende lo stesso".

"Ogni direttore ha il diritto di fare le proprie scelte. E io in quelle di Del Noce non ci rientravo. Sono stato sfortunato. Ma non ho rancore verso nessuno. In fondo, stare lontano dalla tv mi ha aiutato a crescere e, probabilmente, a portarmi dove sono oggi. Quando, lo scorso dicembre, Mauro Mazza (il nuovo Direttore di Raiuno, ndr) - spiega Frizzi - mi ha chiamato per propormi la conduzione del Capodanno di Raiuno, ho capito che il vento era cambiato. E ho sentito nei miei confronti una fiducia che mancava da dieci anni".