Vespa: ''Per Porta a Porta saranno mesi caldi tra elezioni politiche e Presidente''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Adnkronos
«Sarà una stagione lunga, la più lunga finora in palinsesto». Tutto pronto per la prima puntata della nuova edizione di 'Porta a porta, che Bruno Vespa, lo storico conduttore della trasmissione che tornerà martedì 11 settembre, fino al 27 giugno, presenta con orgoglio: «C'è stato impegno della Rai per prolungare fino a giugno la nostra trasmissione, per non far mancare l'informazione per troppo tempo, visto che i mesi estivi sono tradizionalmente i più caldi, e i prossimi saranno caldissimi per le elezioni politiche e le elezioni del Presidente della Repubblica».
Anche quest'anno Porta a Porta andrà in onda con quattro puntate a settimana, lunedì, martedì, mercoledì e giovedì. «Avendo una strisca di quattro giorni ci occuperemo di tutto -spiega Vespa- ma è evidente che la nostra preoccupazione sarà capire cosa succederà alla gente, soprattutto a quella meno fortunata, per questo incrocio terribile e perverso tra decisioni politiche, tra virgolette, e situazione economica».
Il programma, come ogni anno, ospiterà anche il presidente del Consiglio. «Credo che Monti sarà nostro ospite un pochino più in là», rivela Vespa. Una stagione importante questa, perchè lo storico salotto che venne definito la 'terza Camera' compie diciotto anni. «Bruno Vespa ha raggiunto la maggiore età -scherza Mauro Mazza, direttore di Rai1, che poi aggiunge- questo è un programma che è un punto di riferimento e anche quest'anno 'Porta a porta avrà molte sortite in prima serata, col nuovo anno.»
Porta a porta rimane il programma di approfondimento più visto della seconda serata, nonostante la crescita delle tv specializzate e tematiche. «Noi siamo leader della seconda serata, ma spesso perdiamo con l'insieme delle reti digitali, che sono 192: il mondo digitale che prima non esisteva e che sta togliendo alle generaliste un sacco di pubblico». «Aver mantenuto l'anno scorso il 15% -ammette il conduttore- è un miracolo e non so se riusciremo quest'anno perchè c'è una grande quantità d'offerta, oltre quella tradizionale».
Quanto alla concorrenza delle reti Mediaset: «Mi dispiace molto che non ci sia più 'Matrix', sono contento che Alessio Vinci abbia una straordinaria opportunità e aspetto di vedere che cosa farà Canale 5 in seconda serata -spiega Vespa- temo che non faccia una striscia, ma un allungamento delle prime serate».
Nel corso della passata edizione, sono andate in onda anche 12 puntate di 'Primaserata' Porta a Porta, con una media del 13% di share. «La seconda serata è casa nostra, anche se diventa sempre più faticoso perchè la gente va a dormire», afferma Vespa. «È ovvio che non è un evento Porta a porta in prima serata -prosegue- se avesse una cadenza fissa diventerebbe un'abitudine. Andando di tanto in tanto diventa una trasmissione di servizio che non altro. Io credo che una rete, la principale rete generalista italiana, non possa fare a meno di avere ogni tanto in prima serata una trasmissione informativa, proprio per la sua completezza».
Le passate edizioni hanno avuto un bilancio molto positivo e Bruno Vespa ammette che tra i tanti temi affrontati, quello che l'ha colpito di più sia stato «il terremoto dell'Aquila». E sui famosi plastici è chiaro: «Come i giornali fanno le mappe, io faccio i plastici, che tirano tantissimo. Plastici e modellini forever»