La sua carriera inizia nel cinema a soli 20 anni come assistente alla regia di Federico Fellini nel film Roma, si definisce un «prodotto atipico» in Mediaset: Antonino Antonucci Ferrara, da fine dicembre è il nuovo direttore della Fiction Mediaset, incarico ricoperto fino ad allora da Giancarlo Scheri, l'attuale direttore di canale 5. Ha un vezzo e lo confessa senza imbarazzo: «l'età non voglio dirla».
Nato a Roma trapiantato a Milano e ora di nuovo nella capitale per quattro giorni alla settimana oggi in un pranzo informale Antonucci rompe il silenzio decide di raccontarsi e parla soprattutto dei progetti, quelli più immediati e quelli che sono ancora nel cassetto.
«Voglio puntare soprattutto alla qualità - assicura Antonucci - cavalcando nuovi generi, realizzando miniserie evento, senza però abbandonare la lunga serialità. Le fiction spesso racconta storie che non rispecchiano la società, sembrano voler prendere le distanze dal pubblico, ma invece dobbiamo essere più credibili cercando di rappresentare il mondo contemporaneo, ma anche il passato cercando di essere più attendibili. Lavoreremo sul genere in modo innovativo».
Per fare questo vorrei allargare il parco attori cercando di reclutare grandi nomi: «uno su tutti Luca Zingaretti, mi piacerebbe, ma tengo a ribadire mi piacerebbe, poterlo avere come protagonista di un progetto che ho letto con passione e scritto dagli sceneggiatori Rulli e Petraglia su Carlo Urbani, il medico italiano scopritore della Sars e ucciso dal virus letale il 29 marzo 2003». E Poi azzarda «mi piacerebbe lavorare con un produttore come Carlo Degli esposti». Tra gli altri progetti cui Antonucci guarda con attenzione «una fiction evento sulle apparizioni della madonna a Medjugorje».
Tra i progetti Mediaset annunciati da Antonucci anche se i titoli sono solo provvisori: 'Che fine ha fatto la piccola Lara' una serie in sei puntate con protagonista Giuliana De Sio «un thriller che affronta la sparizione misteriosa di una ragazzina, dove la De Sio è una mamma con un passato di alcolismo che compie un cammino anche dentro se stessa per ritrovare la figlia».
E poi i segreti di Borgo Larici, una serie ambientata nel 1922, nel mese che precede la Marcia su Roma. Sarà girata in Piemonte. Racconterà l'incontro tra Francesco, figlio di un ricco industriale, e Anita, ragazza cresciuta in una famiglia di operai.
Intanto sono appena iniziate in Trentino in collaborazione la Lux Vide e Mediaset Espana le riprese della fiction per Canale 5 Romeo e Giulietta: «Ne vado orgoglioso» puntualizza Antonucci. Una miniserie in due puntate ispirata alla celebre tragedia di William Shakespeare. Le riprese vedono dietro la macchina da presa Riccardo Donna. Ad interpretare la coppia di amanti, protagonisti della storia d'amore più popolare di tutti i tempi, saranno lo spagnolo Martin Rivas e la nostra Alessandra Mastronardi (impegnata in una nuova coproduzione internazionale dopo l'esperienza di Titanic - Nascita di una leggenda). La miniserie vedrà nel cast anche Tommaso Ramenghi, cje vedremo presto in Come Un Delfino2 accanto a Raoul Bova, Elena Sofia Ricci nel ruolo della balia di Giulietta, Andrea Bosca.