Caso Baila, il Gip si riserva l'archiviazione della querela D'Urso-Carlucci
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
Dopo lo stop, per plagio, imposto nell'ottobre 2011 dal tribunale civile di Roma al programma 'Baila' su Canale 5, troppo somigliante a «Ballando sotto le stelle» di Rai 1, la querelle è approdata anche in sede penale.
Barbara D'Urso, conduttrice di 'Baila', aveva querelato per diffamazione Milly Carlucci, che di «Ballando con le stelle» è anche autrice, per alcuni giudizi espressi sul programma di Rti.
Il pm Maria Cordova ha chiesto l'archiviazione del procedimento, ma Barbara D'Urso ha fatto opposizione ed oggi si è tenuta un'udienza davanti al gip Tiziana Coccoluto al termine della quale il magistrato si è riservato di decidere sull' archiviazione del procedimento.
L'azione penale della D'Urso aveva preso le mosse da alcune espressioni usate dalla Carlucci il 27 settembre 2011 nel corso del programma «La vita in diretta» di Mara Venier.
In particolare, equiparò Baila alle «borse false e alle patacche di orologi». Parole, ha ribadito oggi la Carlucci, usate per sintetizzare «i termini di plagio e contraffazione» usati dal giudice civile. Giudizi, per il pm Cordova, che rientrano nell' esercizio di critica. Da qui la richiesta di archiviazione.
«La mia intenzione - ha dichiarato Milly Carlucci prima dell'udienza - non era di offendere Barbara. Ci conosciamo da tanto tempo, non mi aspettavo questa sua iniziativa. Il plagio rappresentato da Baila era emerso già da diversi gradi di giudizio ed io non ho fatto altro, riferendomi agli autori di quel programma, che usare termini alternativi»