Dietro l’eccellenza di un campione c’è sempre una storia da raccontare: arriva su Rai1, e contemporaneamente su RaiPlay, “Vite da campioni", un ciclo di tre film,in prima visione, dedicati al mondo dello sport, e in particolare al lato umano delle imprese sportive. Pensato per accompagnare i Mondiali di calcio in Qatar, in onda attualmente sulle reti Rai, quest’insieme di pellicole si rivolge non solo agli appassionati di sport, ma anche a un pubblico più ampio e curioso.
Si comincia mercoledì 7 dicembre alle 21.40 con “The Keeper - La leggenda di un portiere”, film biografico anglotedesco diretto da Marcus H. Rosenmüller, con David Kross, Freya Mavor, Harry Melling, John Henshaw. Tratto da una storia vera, “The Keeper” racconta la vicenda di Bert Trautmann, paracadutista tedesco catturato dagli alleati durante la Seconda guerra mondiale: durante la prigionia il soldato mette in luce le sue doti di calciatore e, nel dopoguerra, diventerà il portiere del Manchester City, superando pregiudizi di pubblico e tifosi e dando un esempio della possibilità di superare, grazie ai valori sportivi, discordie e catastrofi.
Lunedi 12 Dicembre alle 21:15 in onda "Il Campione" regia di Leonardo D'Agostini Con Stefano Accorsi, Andrea Carpenzano, Massimo Popolizio, Ludovica Martino, Mario Sgueglia. Christian Ferro è un gran talento del calcio ma con un carattere burrascoso che lo porta spesso a mettersi nei guai. Tito, il presidente della Roma, vuole che metta la testa a posto facendolo studiare. Valerio, professore che ormai lavora solo dando ripetizioni, sigla un accordo con la dirigenza della squadra, garantendo per il suo studente il passaggio di una verifica a settimana, pena la panchina. Christian incontra una ragazza, Alessia, che sembra diversa da tutte le altre. E' cresciuta nel suo stesso quartiere di periferia, ma è brava e studia per diventare medico.
In chiusura, lunedì 19 Dicembre arriva in prima tv in chiaro su Rai 1 una delle pagine più leggendarie della storia dello sport, narrato nel pluripremiato biopic LE MANS ’66 – LA GRANDE SFIDA. Il film si basa sulla straordinaria storia vera del visionario designer automobilistico americano Carroll Shelby e dell'impavido pilota britannico Ken Miles, interpretati rispettivamente da due attori d’eccezione: Matt Damon e Christian Bale.
Il film diretto da James Mangold è stato insignito lo scorso febbraio di 2 Premi Oscar®, quello per il miglior montaggio e per il miglior montaggio sonoro. La storia ruota attorno al progettista Carroll Shelby e al talentuoso pilota Ken Miles, che vengono ingaggiati da Henry Ford II col compito di costruire una vettura, la Ford GT40, in grado di vincere la 24 Ore di Le Mans del 1966 contro l'acerrima rivale, la Ferrari.
Quell’anno, infatti, il colosso automobilistico Ford vive una profonda crisi nelle vendite e, per rilanciare l’immagine del marchio, il responsabile del marketing Lee Iacocca (Jon Bernthal) suggerisce di partecipare alla famosissima 24 ore di Le Mans, dove però ci sarà da fare i conti con l’apparentemente invincibile Ferrari. Motivato da una forte rivalità con Enzo Ferrari (Remo Girone), che aveva rifiutato un’offerta di collaborazione con la Ford, Henry Ford II (Tracy Letts) ordina al suo team di costruire una macchina in grado sbaragliare la concorrenza a Le Mans. Iacocca propone di puntare su Carroll Shelby (Matt Damon), all’apice del successo dopo aver vinto proprio a Le Mans nel 1959, ma impossibilità a correre nuovamente a causa di una grave malattia cardiaca.
Così, pieno di risorse, Shelby si reinventa come progettista e venditore di auto, ma c’è da trovare un pilota e la Ford e sceglie l’irascibile ma brillante Ken Miles (Christian Bale) come pilota ideale per portare la Ford alla conquista di Le Mans. Miles è un pilota straordinario e un devoto padre di famiglia, ma è anche schietto, arrogante e non vuole scendere a compromessi. Determinati a tutto pur di vincere, nonostante le probabilità siano contro di loro, Shelby, Miles e il loro team improvvisato combattono contro le interferenze aziendali, le leggi della fisica e i loro stessi demoni per creare un veicolo rivoluzionario in grado di eclissare ogni avversario. Ma la vittoria costerà ai due uomini un prezzo altissimo.