La Rai sul web (www.rai.tv) non va in vacanza ma lancia per agosto una serie di nuovi contenuti per tutti i pubblici, generalisti e di nicchia.
Quasi 100 ore di cultura, fiction, satira, informazione che grazie al web trovano nuovo risalto e nuova dignità in un palinsesto del tutto personalizzabile.
Un panorama televisivo âon demandâ per tutti i gusti, dedicato a quasi la metà degli italiani che resta a casa e a chi in vacanza è contagiato dallââalways onâ, la connessione costante, fenomeno dellâestate 2007.
Quasi 100 ore di cultura, fiction, satira, informazione che grazie al web trovano nuovo risalto e nuova dignità in un palinsesto del tutto personalizzabile.
Un panorama televisivo âon demandâ per tutti i gusti, dedicato a quasi la metà degli italiani che resta a casa e a chi in vacanza è contagiato dallââalways onâ, la connessione costante, fenomeno dellâestate 2007.
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Si parte tra fiction e cultura, con i backstage inediti di â7 viteâ, la prima sitcom italiana registrata dal vivo che andrà in onda questâautunno su Rai 2; ma anche dai grandi concerti di âJazz Me Bluesâ, la trasmissione di Lino Patruno che contiene documenti video unici al mondo.
Il primo di agosto, in evidenza sulla home di Rai.Tv, la prima delle 40 puntate (on-line con cadenza bisettimanale) con un raro documento sul più grande pianista jazz della storia: Oscar Peterson.
Dal 6 agosto, la cultura in prosa di âPalcoscenicoâ, la trasmissione di Rai 2 che ripropone le versioni integrali dei grandi classici dello Stabile di Torino, da âTroilo e Cressidaâ di Shakespeare a âLo specchio del diavoloâ diretto da Luca Ronconi.
Ancora musica, dal 14 al 19 agosto, con lo speciale sui Beatles curato da Gianni Bisiach e Gigi Marzullo di âXX secoloâ (Rai 1).
Il primo di agosto, in evidenza sulla home di Rai.Tv, la prima delle 40 puntate (on-line con cadenza bisettimanale) con un raro documento sul più grande pianista jazz della storia: Oscar Peterson.
Dal 6 agosto, la cultura in prosa di âPalcoscenicoâ, la trasmissione di Rai 2 che ripropone le versioni integrali dei grandi classici dello Stabile di Torino, da âTroilo e Cressidaâ di Shakespeare a âLo specchio del diavoloâ diretto da Luca Ronconi.
Ancora musica, dal 14 al 19 agosto, con lo speciale sui Beatles curato da Gianni Bisiach e Gigi Marzullo di âXX secoloâ (Rai 1).
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Dal 20 agosto e per tutto settembre, ad esempio, sbarca la fantascienza con il grande ritorno di âSpazio 1999â, il telefilm culto per gli amanti del genere. Le prime 2 serie, ideate da Gerry e Silvia Anderson, andranno in onda on demand e sulla home page di Rai.Tv a distanza di 34 anni dalla prima edizione.
Altre chicche arrivano sul fronte dellâentertainment, con i revival della comicità Rai negli ultimi 20 anni. Si va dalle improvvisazioni di Fiorello in âStasera pago ioâ agli sketch di âQuelli della notteâ; dalle esibizioni della Littizzetto in âChe tempo che faâ ai fratelli Guzzanti nellââOttavo Nanoâ; da Beppe Grillo a Carlo Verdone a Neri Marcoréâ¦
Comicità e tanti altri contenuti che proseguono specialmente a Ferragosto: per lâoccasione sarà organizzata una programmazione particolare dedicata a chi rimane in città .
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Un palinsesto sul web sempre più in linea con gli obiettivi di servizio pubblico della Rai, e allo stesso tempo un medium che offre nuovi sbocchi di mercato per lâazienda.
Per lâamministratore delegato di Rainet, Alberto Contri: âLa web-tv rappresenta il mezzo più adatto alla fruizione 'on demand' dei prodotti culturali di nicchia, anche se, non va dimenticato, il portale www.rai.it raggiunge oramai un pubblico mensile di oltre 4,5 milioni di utenti unici.
Con tale modalità di fruizione, contenuti fino ad ora penalizzati con messe in onda antelucane, sono ora a disposizione di un pubblico assai più vasto che ne potrà fruire quando e come vuole.
Stiamo inoltre parlando di una âaudienceâ complementare a quella della tv tradizionale â prosegue Contri - composta prevalentemente da giovani ma anche da unâutenza privilegiata di over 55 che si sta gradualmente avvicinando a internet e alla web tv.
E Rai.Tv, con 15mila contributi video e 30mila audio superselezionati continuamente aggiornati, comincia ad essere una risposta importante a una domanda che cresce di giorno in giorno. Quindi nessuna concorrenza o competizione con le reti generaliste, ma semmai integrazione e sinergiaâ.
Per lâamministratore delegato di Rainet, Alberto Contri: âLa web-tv rappresenta il mezzo più adatto alla fruizione 'on demand' dei prodotti culturali di nicchia, anche se, non va dimenticato, il portale www.rai.it raggiunge oramai un pubblico mensile di oltre 4,5 milioni di utenti unici.
Con tale modalità di fruizione, contenuti fino ad ora penalizzati con messe in onda antelucane, sono ora a disposizione di un pubblico assai più vasto che ne potrà fruire quando e come vuole.
Stiamo inoltre parlando di una âaudienceâ complementare a quella della tv tradizionale â prosegue Contri - composta prevalentemente da giovani ma anche da unâutenza privilegiata di over 55 che si sta gradualmente avvicinando a internet e alla web tv.
E Rai.Tv, con 15mila contributi video e 30mila audio superselezionati continuamente aggiornati, comincia ad essere una risposta importante a una domanda che cresce di giorno in giorno. Quindi nessuna concorrenza o competizione con le reti generaliste, ma semmai integrazione e sinergiaâ.