Golda Meir e Dian Fossey: due donne nel mito su Hallmark (Sky, canale 136)

Donne nel mito è una serie di brevi pillole, prodotte da NBC Universal Global Networks Italia e in onda su Hallmark da ottobre 2008, per svelare l’altra parte della storia, quella scritta dalle donne, rivelata dalle sue protagoniste. Da Lady Diana a Maria Callas, Jacqueline Kennedy, Margaret Thatcher e molte altre. Un compendio dedicato alle donne di sempre e raccontato con l’eleganza che contraddistingue il Canale.

Uno speciale realizzato da NBC Universal Global Networks Italia con immagini esclusive e preziosi materiali tratti dagli archivi della NBC.

Golda Meir è stata la prima – e finora unica – donna a capo del governo in Israele dal 1969 al 1974. Prima di essere premier, Meir ricoprì importanti cariche istituzionali, fra cui quella di ministro degli Esteri.

A livello internazionale, si guadagnò la sua reputazione di “donna d’acciaio” quando ordinò al Mossad (il temibile e leggendario servizio segreto che si occupa delle minacce provenienti dagli Stati ostili e dai gruppi terroristici internazionali) di eliminare i componenti del gruppo terroristico Settembre Nero, responsabile della strage delle Olimpiadi di Monaco del 1972.

Affrontò da premier anche la guerra del Kippur nel 1973. Anche se lasciò la politica attiva dopo le polemiche sollevate sulla gestione del conflitto, per la maggioranza degli israeliani Golda Meir rimane nell’olimpo dei padri fondatori della nazione.

 

“Ho iniziato a studiare i gorilla perché sapevo che erano in pericolo. Ora sappiamo esattamente quanti ne sono rimasti. Si sapeva molto poco di loro. Sentivo che dovevano essere studiati prima che si estinguessero definitivamente.” È Dian Fossey che parla nello speciale a lei dedicato. Un viaggio per rivivere la straordinaria avventura della nota zoologa statunitense che dedicò gran parte della sua vita all'osservazione ed allo studio dei gorilla nelle foreste del Ruanda dove fondò un centro di ricerca, il Karisoke Research. Con i suoi metodi innovativi la Fossey si spinse là dove nessuno aveva osato avvicinandosi progressivamente al branco e tramite l’imitazione di gesti e versi comunicando con loro fino a essere accettata come parte integrante del branco. La sua attività si trasformò ben presto in una crociata per la salvaguardia dei pochi gorilla rimasti. diventando così un personaggio scomodo. Il 27 dicembre 1985 venne brutalmente assassinata a colpi di machete da uno sconosciuto aggressore.