
Speciale camorra e film-tributo a
Giancarlo Siani in onda martedì 30 giugno su
Current, (
Sky 130).
Il canale italiano del social news network globale fondato da Al Gore,dedicato al giornalismo d’inchiesta e all’informazione indipendente
, conclude il palinsesto di giugno con il film “E io ti seguo”, omaggio al giornalista
Giancarlo Siani, programmato all’interno di una serata di approfondimento sulla Camorra.
La programmazione speciale inizia alle ore 20.50 con l’inchiesta-tributo a Don Peppe Diana dal titolo “Per amore del mio popolo”, tratta dalla serie Vanguard di video-reportage realizzati e prodotti dai filmmaker della community Current.it su temi di cronaca e attualità italiana in rigoroso stile groundbreaking-journalism.
A seguire, alle ore 21.30 è la volta del film “E Io ti Seguo” del regista Maurizio Fiume, liberamente ispirato alla vicenda di Giancarlo Siani, interpretato da Yari Gugliucci. La pellicola è una produzione indipendente realizzata e distribuita dalla Icarowebfilm di Napoli e racconta la storia del giovane giornalista napoletano, Giancarlo Siani, ucciso il 23 settembre del 1985 per mano della camorra a soli 26 anni.
Condannato a morte dalla sua passione per la verità, per il giornalismo d'inchiesta, per la sua ostinazione a raccontare le cose che, semplicemente, vedeva intorno a sé, Siani era corrispondente a Torre Annunziata per il quotidiano Il Mattino. Inizia a indagare sulla malavita e nonostante le difficoltà non demorde. Il capoclan Gionta lo considera un personaggio scomodo. Il film ricostruisce gli ultimi giorni di vita del giornalista napoletano con il trasporto e la dedizione di un amico, il regista Maurizio Fiume.
Alla sua prima presentazione pubblica in Italia, “E io ti seguo” aveva suscitato una dura reazione di censura da parte di alcuni giornalisti de Il Mattino, perché si sentirono mal rappresentati. Per Roberto Saviano, invece, il film di Maurizio Fiume ha il prezioso merito di ricostruire in modo significativo la storia di Giancarlo Siani “, il suo percorso umano e la sua professione innescata dalla passione del vero.La sua giovane biografia – scrive Saviano in un articolo pubblicato nel 2004 sul Manifesto - la foto di quel corpo smilzo ed occhialuto piegato dai colpi di mitra mostrano quanto fragile fosse quel ragazzo le cui vere parole avevano fatto tremare i potentissimi capi di inoppugnabili organizzazioni.
E’ proprio in nome della infinita forza della denuncia unita ad una terribile fragilità della persona che bisognerà rintracciare le coordinate per far rinascere un nuovo giornalismo d’inchiesta diffuso ed efficace al punto da non costringere ad un eroica e solitaria battaglia i pochi ed inascoltati inviati di provincia.
Current conlude la programmazione speciale alle ore 22.50 riproponendo un'inedita intervista in formato POD a Roberto Saviano realizzata durante un suo viaggio a New York da una giovane video maker italiana della community Current, Laura Caparotti.