Negli ultimi trent'anni, l’epica dell’industria che aveva caratterizzato la ricostruzione del dopoguerra si è progressivamente affievolita. In Italia, come nel resto d’Europa, questo cambiamento ha reso il mondo industriale sempre più distante dall’immaginario collettivo, indebolendo il legame tra vita, lavoro e impresa. Oggi, soprattutto tra i giovani, il settore industriale è spesso percepito in modo negativo, con un crescente sentimento "anti-industriale" che rischia di compromettere il futuro economico del Paese. Per questo, diventa cruciale costruire una nuova narrazione dell’impresa, in particolare del settore manifatturiero, ricordando che l’industria non è solo degli imprenditori, ma un patrimonio comune, una risorsa collettiva da valorizzare.
Per affrontare questa sfida, Aspen ha lanciato l’iniziativa "Una Bella Impresa", un progetto che si sviluppa su più livelli. Da un lato, un approccio scientifico rigoroso permette di analizzare le dinamiche industriali contemporanee, coerentemente con l’identità di think tank dell’Istituto. Dall’altro, l’aspetto formativo sfrutta il bagaglio di esperienze dei Soci per trasmettere conoscenze e competenze alle nuove generazioni. A questo si affianca un forte impegno comunicativo e divulgativo, pensato per diffondere una nuova cultura dell’industria a un pubblico sempre più ampio.
Al cuore del progetto c’è l’incontro tra il mondo dell’impresa e quello della scuola. Manager e imprenditori entrano nelle classi delle scuole superiori per dialogare con gli studenti, che rappresentano non solo il futuro del mercato del lavoro, ma anche i destinatari privilegiati di una narrazione più autentica e costruttiva sul valore dell’industria.
Un esempio concreto e significativo di questo scambio è stato l’incontro tra Andrea Duilio, Amministratore Delegato di Sky Italia, e gli studenti dell’Istituto Albe Steiner di Milano. Questo evento ha rappresentato un momento chiave per il progetto, grazie al contributo di Sky Italia, azienda leader nel settore dell’intrattenimento e dell’innovazione tecnologica.
"La scuola è il punto di partenza per costruire il futuro, un luogo dove formazione e informazione si intrecciano per aprire nuove strade", ha dichiarato Duilio dopo il confronto con gli studenti.
Sky Italia, con la sua esperienza nel mondo dei media e della comunicazione, è stata in grado di trasmettere ai ragazzi non solo le dinamiche aziendali e di business, ma anche quei valori che fanno la differenza in un percorso professionale: passione, impegno e capacità di innovazione. Particolarmente significativa è stata la riflessione di Duilio sul valore reciproco di questi incontri:
"È sempre stimolante confrontarsi con le nuove generazioni, ascoltare le loro domande e vedere nei loro occhi la curiosità di chi vuole capire e costruire il proprio percorso. Spero di aver lasciato loro qualche spunto utile, così come loro ne hanno lasciati a me."