A Guida solo certezze - La domanda è: perché? Scatta Guida al campionato: solito orario (le 13), soÂlita rete (Italia1) e solito... trend. Il MiÂlan sta giocando con il Boca per il MonÂdiale per club e la gente o il povero teleÂspettatore - fate voi - vorrebbe sapere: quanto sta? Inutile a Guida non ve lo diÂcono, vi dicono però che la partita è in corso, che - come precisa Mino Taveri,
il conduttore « stanno per arrivare buoÂne notizie» , ma il risultato sia pure parÂziale, quello no. Non ve lo dicono. Ma perché?Â
Maldini e Mister X - Dalle 13 e 30 in poi, a risultato acquiÂsito, a vittoria del Milan garantita, a
Guida tutto è stato svelato. Abbiamo viÂsto i gol, abbiamo visto le immagini delÂla Coppa alzata dal capitano Maldini e abbiamo sentito le parole di Paolino rosÂsonero. Non sapevamo con chi parlasse perché il collegamento arrivava da MeÂdiaset Premium, ma dalle risposte abÂbiamo capito che câera un mister che gli parlava... Leggere la prossima clip, per capire chi fosse. Idem per Inzaghi.Â
Amarcord Sacchi - In studio per Mediaset Premium câè Arrigo Sacchi. Al microfono, da YokoÂhama, Paolo Maldini, fresco campione del mondo per club. Sacchi ha gli occhi rossi di lacrime, la voce rotta dalla comÂmozione: « Per te non ho più parole » diÂce al suo ex giocatore. Maldini: « Mister ti ringrazio tanto, ma non ce la faccio più, a giugno smetto » .Â
Galliani non sa vincere - Nella stessa trasmissione Mediaset uno degli ospiti è Roberto BeccantiÂni, maestro di giornalismo. Accenna ad Adriano Galliani un aspetto: « Il Milan ha vinto 18 trofei internazionali e 17 scuÂdetti» . Ma quando Beccantini stuzzica Galliani sulla necessità di recuperare in campionato, il vicepresidente rossoneÂro, per tutta risposta, scompare con uno stizzito « 18 titoli, 18 titoli, saluti a tutti » . Lasciando nellâimbarazzo tutto lo studio Mediaset, la tv « di famiglia » . Davvero un brutto modo, sine nobilitate, di feÂsteggiare. Ma non è la prima volta che Galliani sciupa unâoccasione per moÂstrare sportività e senso (auto)critico.Â
Gli auguri tripli di Magda - Si sa, il Sudamerica è nel suo cuore. Ieri, tra una gag e le immagini feÂstanti del trionfo rossonero, anche MagÂda Gomes, la donna dalle gambe infiniÂte di Guida al campionato, ha voluto far gli auguri. Tripli a Kakà , per il Pallone dâoro, per la dolce attesa della moglie Caroline e per il titolo mondiale per club fresco fresco.Â
La DâAmico «buca» Telethon - Nella domenica della solidarietà per la ricerca medica, Sky Calcio Show apre con lâappello di Ilaria DâAmico per una donazione in favore di Telethon. Purtroppo, al momento di dare il numeÂro a cui inviare le offerte, sbaglia. Ne dà un altro. Per fortuna câè Massimo MauÂro che la corregge: ormai è abituato a fare da... salva-Ilaria.Â
Non toccate Venditti - A Quelli che il calcio su Rai2 Simona Ventura vestita da gran sera ( fin troppo per una domenica pomeriggio) si diletta tra Antonello Venditti, tifoso roÂmanista, e Guido Bagatta, informatissiÂmo di cose sampdoriane (spiega il perÂché delle lacrime di Antonio Cassano alÂlâammonizione rimediata durante la partita: salterà proprio la Roma a cui teÂneva tanto). Ma Venditti è scaramantiÂco, non toccategli la Roma. Max Giusti lo sa, se la ride e chiosa: «Superstizioso? Eâ un gatto nero travestito... » . Alla fine del primo tempo Venditti cambia posto di ascolto, si libera di juventini e laziali, ma la sua Roma non vince lo stesso. AlÂla fine la mette così: « Eh... lo so, sono sportivo».Â
Ferrari capro espiatorio - Collegato da Torino, su Sky, câè LuciaÂno Spalletti. Ilaria DâAmico lo accoÂglie così: « Spalletti, oggi Ferrari non câera, però non avete vinto lo stesso... » . Massimo Mauro sottolinea: « Ilaria, belÂlâamica che sei, per Ferrari » .Â
Bobo e Cassano, amici sempre - Lo rimarcano prima della partita già su Sky Calcio Show. Antonio Cassano durante la fase del riscaldamento va a cercare lâamico Bobo Vieri nascosto sotÂto giaccone e cappello. Lo rivediamo a fine partita, e che partita!, Cassano e Vieri si reincontrano, si salutano, si abÂbracciano, una pacca sulla spalla, un auÂtografo per il sampdoriano. Alla prossiÂma.Â
I centimetri di Giovinco - Dopo il gol del momentaneo vantaggio per lâEmpoli, Sebastian Giovinco esulta puntandosi il pollice sulla testa e il mignolo verso lâalto. Poi spiegherà : « Dicono che per giocare in serie A serÂvono i centimetri. Così ho provato a darÂmeli da solo... ». Geniale.Â
Evviva la sincerità - Nello studio di Sky Calcio Show, da Siena, è collegato il dg del Napoli, Pier Paolo Marino. Prima che il dirigenÂte risponda alle domande si sente fuori onda Massimo Mauro che dice a Mario Sconcerti: « Questo è bravo davvero » . Marino se ne accorge e ringrazia con un sorriso.Â
Il Controcampo di Buffon - La sciarpa è una fede. Allacciata così lo fai per moda, ma i colori no, quelli vengono dal cuore, bianco e nero, alme- no vedendo la Tv. Ieri a Controcampo ultimo minuto da Sandro Piccinini, coÂme al solito perfetto padrone di casa su Italia1, câera il portierone della JuvenÂtus Gianluigi Buffon. Un nome una gaÂranzia come si dice, e come è stato nei fatti (leggi parate) sabato sera nellâantiÂcipo con la Lazio. Gli chiedono un giudiÂzio su certe parate e lui fa: « Se ci si arÂriva è possibile» . Tanto di cappello. Lui può.Â
Berlusconi ne ha per tutti - Personaggio del pomeriggio, a ControÂcampo- ultimo minuto è il presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Il suo show personale tocca diversi temi. Il trasferiÂmento di Buffon al Milan, per esempio: « Non lo abbiamo preso perché Mughini mise il veto ». Oppure la mimica facciaÂle di Adriano Galliani. Dopo aver ascolÂtato la telecronaca sentimental-parossiÂstica di Carlo Pellegatti su Mediaset Premium della partita del Milan, il preÂsidente rilancia: «Bisognerebbe rivedere le espressioni di Adriano Galliani: è pronto per la Famiglia Addams».
I punti secondo Sacchi - E' stata la puntata del cuore per ArriÂgo Sacchi quella di ieri a ControÂcampo- ultimo minuto. Tanti ricordi con il Milan, il lungo rapporto con il presiÂdente Berlusconi ospite in studio a casa Mediaset. E il tecnico di Fusignano reÂgala anche una chicca su Buffon. « Quando il Parma lo vendette alla Juve dissi che da solo valeva quindici punti» . Mughini fa: « Dieci sono quelli giusti » . Piccinini media: « Dodici vanno bene» .Â
Mancini bacchetta Sky - Dopo il posticipo su Sky, Roberto Mancini chiede maggiore precisioÂne sulle sue parole. « Faccio i compliÂmenti ad Ancelotti e al Milan. E ci tenÂgo a precisare: non ho mai detto che il Mondiale per Club ha meno valore, ma che la nuova formula toglie un poâ di fa- scino. Sarebbe meglio tornare al vecchio sistema, gara unica. Sono convinto che i giocatori del Milan la pensano come me. Mentre ho sentito il cronista di Sky - era Alessandro Alciato - porre ad AnÂcelotti una domanda riportando in moÂdo diverso le mie parole » . Da studio, Alessandro Bonan prova ad abbozzare: « Era per semplificare » . Il risultato è unâaltra bordata di Mancini, ancora duÂro: « No, non si deve semplificare. PerÂché quando ci sono di mezzo io, la JuÂventus, il Milan, si fa confusione e sucÂcedono dei casini » .Â
Lâultima di Capello - Il direttore De Luca lâha definita « una puntata particolare» , ieri è stata lâultiÂma in tv, alla Domenica Sportiva ( su Rai2) di Fabio Capello, mister InghilterÂra. Con Teo Teocoli si va già al prossimo derby tra Inter e Milan: « LâInter potrebÂbe essere più vulnerabile in quella parÂtita, avrà voglia di stravincerla e chisÂsà ...». Capello, invece, valuta i rischi dei rossoneri dopo la lunga trasferta per il Mondiale per club, vinto proprio ieri battendo il Boca: « Pagheranno sicuraÂmente qualcosa» .Â
Don Fabio sceglie lo staff... - Teocoli è ispirato. Massimo De Luca vuole liberare Capello in partenza per lâInghilterra. Teo: « Parte stasera? » . Capello: «No, domani». Ancora Teocoli, che tira fuori un capellone con la banÂdiera inglese: «Io e Tombolini andiamo con lui, nel suo staff. Non è così? Allora restiamo qua».Â
Quel «poverino» di Sonetti - Siamo a Controcampo-diritto di repliÂca su Italia 1. Collegato da Cagliari câè Nedo Sonetti, lo spumeggiante MauÂrizio Mosca lo vede ed esclama « poverino! ». Sonetti: « Ma che poverino, Maurizio! » . E Mosca: « No, a soldi stai bene, dicevo dei punti. Ne hai fatto uno solo, potevi farne almeno due » .
Francesca Fanelli e Andrea Fanì
per "Il Corriere dello Sport"