Prima domenica dell'anno, primo anticipo serale, prima telecronaca, prima volta del terzo tempo a fine gara, questa cosa a Maurizio Compagnoni piace moltissimo, si sente testimone di un evento epocale, lo dice all'inizio e alla fine di Catania-Juventus: «E' una novitàassoluta, dopo l'esperiménto di Firenze vedremo in Italia i giocatori salutarsi a fine partita!». E' una cosa così inedita che era successa solo tre ore prima in Empoli-Reggina, nell'altro anticipo.
Il resto è tutto come l'anno precedente, la fuga dell'Inter inaridisce i commenti, toglie guizzi ai programmi, stuzzica poche fantasie. Ci vuole qualcosa di forte per tenere la gente davanti alla tv e «Controcampo ultimo minuto» trova la soluzione poco dopo le 19. Diego Abatantuono: «Elisabetta Canalis stava parlando di sesso con una sua amica». Replica: «Non mettermi in bocca cose non vere». Controreplica: «Non ti metto in bocca niente». Lino Banfi: «Poi dicono che il volgare sono io». Già. L'unica speranza arriva da una battuta di Paolo Liguori «Se molla la Roma, andiamo tutti a casa». Magari
TORMENTONE «Salihamidzic ottiene una rimessa dal fondo importante». «Del Piero conquista un calcio d'angolo importante» «E' molto importante che il Catania chiuda in vantaggio il primo tempo». «Del Piero batte una punizione importante». «Sono occasioni importanti per lajuve». «Martinez può essere importante perché è fresco». «Arrivano azioni e cross importanti dalle fasce». «Palladino ha fatto uno stop importante». «In questi casi importante Polito». «Per la Juve una ripartenza importante». Ci chiediamo se per Antonio Di Gennaro (Sky) ci sia qualcosa che non sia importante.
TORMENTINO Nell'altro anticipo, Carlo Muraro vede due volte in campo la Triestina. Passi il primo abbaglio, il secondo è avvenuto al 90'. Non gli è bastata tutta la partita per capire che l'Empoli giocava contro la Reggina.
LA BUONA NOTIZIA - La scomparsa di Roberto Bortoluzzi, avvenuta nei giorni del caso Sandrì, era finita in secondo piano. Ieri Radio Rai ha tributato il giusto omaggio all'ex conduttore di «Tutto il calcio minuto per minuto». Prima abbiamo ascoltato la sua voce, poi un ricordo di Sergio Zavoli
INVADENTI Siccome ci mettono i soldi quelli di Sky si sentono in diritto di fare qualsiasi cosa, come intervistare, nella pallavolo, i giocatori rimasti in panchina.
In Cuneo-Modena dell'ultimo turno di campionato, però, la bordocampista di turno fa a Parodi una domanda di troppo, la partita riprende e il giocatore si becca una lavata di capo dal tecnico Prandi, che ha bisogno di lui. Commento dei telecronisti? Prima compiangono Parodi dopo lo accusano: «Cosi magari impareràa stare superattento a ciò che avviene in campo. Noi gli abbiamo chiesto, lui ha accettato...». Che carini. Ti mettono in difficoltà, e poi ti criticano pure.
Vincenzo Cito
per "La Gazzetta dello Sport"