La Lazio elimina il Catania e approda alle Semifinali di TIM Cup, traguardo che non raggiungeva dal 2009, anno in cui conquistò la competizione superando in Finale la Sampdoria ai calci di rigore. In campionato, a novembre, era finita 4-0 per gli uomini di Maran, stasera i ragazzi di Petkovic si sono presi la rivincita eliminando i rivali con un perentorio 3-0. I biancocelesti aspettano la vincente del confrontro tra Juventus e Milan in programma stasera alle ore 20.45 (diretta Rai 1)
QUI JUVENTUS - Benvenuto Milan. È sempre una partita di cartello, quella con i rossoneri, anche se in Coppa Italia: l'ideale per ripartire dopo la brutta sconfitta della Juventus in campionato.
Antonio Conte la vede così: «Noi vogliamo fare un'ottima partita ma anche il Milan ha voglia di vincere questa coppa, che può rappresentare un suo obiettivo. Allegri è stato un avversario in campo e sul piano dialettico, ma ho grande stima e rispetto per lui. Ha vissuto situazioni difficili, come è capitato anche a me, ma ha fatto molto bene al Milan, con uno scudetto, una Supercoppa e di nuovo gli ottavi di Champions centrati».
Oltretutto Conte non nasconde qualche preoccupazione per Vucinic, afflitto da una infiammazione a un tendine della caviglia: «Lo stiamo monitorando e centellinando, perchè sarebbe grave rischiarlo e perderlo per un mese e mezzo». La notizia è il lancio di Marrone come vice-Pirlo, mentre finora aveva sostituito quasi sempre Bonucci. «Ha grandi qualità e sarà un'occasione importante per vedere se ha un futuro in quel ruolo. Come per lui, anche per altri che hanno giocato meno», come Giaccherini, Isla, Caceres, Pogba, che oltretutto deve sostituire Marchisio, dal quale arriva l'unica notizia buona della domenica: il suo infortunio non è serio come si temeva. Sui rigori non concessi domenica, Conte taglia corto: «Se mi attaccassi a questo darei un pessimo messaggio. L'importante però è che gli addetti ai lavori si ricordino che come è capitato l'episodio a favore di Catania, così sono accaduti quelli a sfavore con Cagliari, Milan e Samp».QUI MILAN - Archiviata la vittoria 2-1 contro il Siena in campionato il Milan si concentra sulla sfida dei quarti di finale di Coppa Italia che lo vedrà impegnato a Torino contro la Juventus, un match che l'allenatore dei rossoneri Massimiliano Allegri vuole venga giocato al top. «Bisogna interpretare questa partita come se fosse una finale, sapendo che non giochiamo in campo neutro ma in casa loro». La vigilia è all'insegna del fair play, con l'allenatore rossonero che ricambia gli elogi che il collega Antonio Conte gli ha rivolto in conferenza stampa. «È facile ricambiare», dice Allegri. «Conte sta facendo un ottimo lavoro, lo ha dimostrato in questo anno e mezzo alla Juve e continua a farlo. I risultati sono dalla sua parte, merita tutti gli elogi e sta dimostrando di essere un ottimo allenatore».
La Juve è reduce dalla sconfitta casalinga contro la Samp e sembra più vulnerabile rispetto al recente passato. «La cosa anomala è che l'anno scorso non ha perso nemmeno una partita, ma a una squadra che fa 44 punti nel girone d'andata c'è da dirle ben poco. In questo momento è ancora la più forte del campionato, andare a cercare delle cose negative sulla Juve è eccessivo», è l'opinione di Allegri. Andare avanti in Coppa Italia per il 'diavolo' è un «obiettivo importante, ma per arrivare in semifinale bisogna vincere sul campo più difficile d'Italia e contro la squadra più forte del momento».
I PRECEDENTI: Juventus e Milan si sono incontrate prima di ora in ben 210 occasioni: 73 le vittorie bianconere, 65 quelle rossonere, 72 i pareggi. In Coppa Italia le due compagini si sono sfidate 11 volte nella loro storia, con andamento in perfetto equilibrio: 4 vittorie per parte, 3 pareggi, 13 gol fatti da ambo i lati. L'ultima vittoria milanista nella competizione è della stagione 1984/1985: 0 a 1 a Torino, gol di Virdis, mentre la Juventus raggiunse l'ultimo successo casalingo nel 1992, in semifinale, quando Schillaci portò i suoi in finale. L'ultimo incontro di Coppa Italia, in ordine cronologico, è invece fresco fresco, dell'anno scorso: i bianconeri, vincenti per 2 a 1 all'andata, persero il ritorno con il medesimo risultato, con gol di Del Piero, Mesbah e Maxi Lopez. Ci vollero i supplementari per decretare il successo dei torinesi: gol di Vucinic al 96' e Juventus avanti.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS-MILAN
JUVENTUS (3-5-2): 30 Storari, 4 Caceres, 19 Bonucci, 13 Peluso, 33 Isla, 23 Vidal, 39 Marrone, 6 Pogba, 24 Giaccherini, 12 Giovinco, 32 Matri. (1 Buffon, 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 11 De Ceglie, 20 Padoin, 33 Isla, 9 Vucinic). All.: Conte.
MILAN (4-3-3): 1 Amelia, 20 Abate, 13 Acerbi, 5 Mexes, 2 De Sciglio, 18 Montolivo, 23 Ambrosini, 28 Emanuelson, 22 Bojan, 11 Pazzini, 92 El Shaarawy. (51 Coppola, 59 Gabriel, 77 Antonini, 10 Boateng, 55 Carmona, 16 Flamini, 8 Nocerino, 12 Traorè 19 Niang). All.: Allegri.
ARBITRO: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo. I suoi collaboratori saranno Giorgio Niccolai e Massimiliano Grilli, con Andrea Romeo a fare da quarto uomo.
Questo il programma residuo dei quarti di finale di Tim Cup sui canali Rai:
Mercoledi 9 Gennaio 2013
- Ore 20.45 Juventus vs Milan -> Diretta su Rai 1
Telecronaca: Gianni Cerqueti
Commento e bordo campo: Francesco Marino
Martedi 15 Gennaio 2013
- Ore 21.00 Inter vs Bologna -> Diretta su Rai 2
Telecronaca: Stefano Bizzotto
Commento e bordo campo: Federico Calcagno
Mercoledi 16 Gennaio 2013
- Ore 21.00 Fiorentina vs Roma -> Diretta su Rai 2
Telecronaca: Alberto Rimedio
Commento e bordo campo: Fabrizio Failla
Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)