Sorprende la bassa percentuale di quanti si informano giornalmente su Internet attraverso le testate on line (13,5%) e i blog (3,7%), spazi aperti e liberi di informazione.
Lo spiega l'Eurispe nel Rapporto 2008 i cui dati sono stati diffusi oggi Sono perlopiu' i maschi a consultare i quotidiani on line (16,7% contro il 10,3% del campione femminile) e i blog (4,3% contro il 3,1%). Le nuove fonti on line sono fruite soprattutto dai giovani di eta' compresa tra i 25 e i 34 anni (il 22,6% legge tutti i giorni un giornale on line contro il 17,1% di eta' compresa tra i 35 e i 44 anni, l'11,7% di quanti hanno tra i 45 e i 64 anni e il 3,7% degli ultra 65enni).
Tra i piu' giovani (18-24 anni), invece, il blog e' preferito ai quotidiani on line: lo legge spesso il 20% contro percentuali molto piu' basse per tutte le altre fasce d'eta'. Il quotidiano e' acquistato tutti i giorni dal 27,5% di quanti vivono nel Nord-Est, dal 26% di quanti provengono dal Centro e dal 25,2% di coloro che provengono dal Nord-Ovest. Solo l'8,6% e il 9,5% di quanti vivono rispettivamente al Sud e nelle Isole, invece, si affidano alla carta stampata per informarsi.
A preferire il telegiornale come strumento informativo sono le persone del Centro (il 59,7% lo guarda tutti i giorni), che risultano anche essere quelle che ascoltano con piu' frequenza il giornale radio (23,5%).
Nonostante sia il principale strumento di informazione, il telegiornale viene criticato in quanto a credibilita' dei contenuti: il 34,8% dei cittadini ritiene che le informazioni veicolate dalla Tv siano poco (28,7%) o per niente (6,1%) attendibili. I quotidiani registrano, al contrario, percentuali piu' alte in termini di credibilita': il 75% ritiene abbastanza (54,5%) o molto (10,5%) attendibili i contenuti informativi delle testate vendute in edicola, mentre il telegiornale registra una percentuale di fiducia che si attesta attorno al 63,3%. La meta' degli italiani, il 50,8%, considera attendibili i quotidiani on line, solo il 36,2% si fida invece dei blog.