E’ ancora ‘Lucignolo’ il programma più contestato dai genitori nel mese di Giugno 2008. La sua messa in onda in fascia protetta, assieme a quella di ‘RTV’, assegnano a Italia 1 la “maglia nera” del mese.Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Tv del MOIGE-Movimento Italiano Genitori- in base alle 1593 segnalazioni giunte, nel mese di Giugno 2008, attraverso il numero verde 800.93.70.70 e il sito www.genitori.it, Italia 1 è la rete meno apprezzata del mese, cioè la rete meno gradita dai genitori per i propri figli minori, mentre Rai Uno è la più apprezzata.
“Con il mese di Giugno inizia la stagione delle repliche dei programmi ritenuti di successo e le cui nuove serie devono essere rilanciate per l’autunno - ha affermato Elisabetta Scala, responsabile dell’Osservatorio Media del Moige -. Così anche telefilm, fiction, soap-opera contestate durante l’anno vengono riproposte d’estate. Troppo numerosi i film con bollino rosso, addirittura in alcuni giorni, in contemporanea su più canali in prima serata. A ricevere più proteste, tuttavia rimangono due programmi proposti da Italia 1, ‘Lucignolo’ e ‘RTV’. ‘Lucignolo’ è un programma intenzionalmente scandaloso e ormai ripetitivo rivolto ai giovani, ma detestato dalla maggior parte di essi. Il mondo dei giovani inquadrato tra sesso, droga e trasgressioni di ogni genere, è un mondo falso. Moltissimi giovani non vi si riconoscono e rifiutano di farvi parte in modo così generalizzato come vuol far intendere il programma. Lucignolo è solo un pretesto per fare del banale e noioso gossip con la pretesa di elevarlo a servizio giornalistico. E’ un pretesto per mostrare le solite figure femminili oggetto di piacere attraverso le loro nudità sfruttando la loro sete di apparire in momenti di eclissi della propria carriera. Senza senso è anche la continua preoccupazione di mostrare senza giudicare, ma è evidente il desiderio di sedurre con le immagini. I giovani sono stanchi di vedere i drammi di alcol e di droga trattati in modo così superficiale, vorrebbero vederli trattare in altro modo con magari anche tentativi di suggerimenti per delle soluzioni. Lucignolo in effetti sembra più adatto a quella piccola parte di pubblico che, annoiata e “bambocciona”, tanto giovane di età non è più”.
Italia 1 poi ha collezionato altre proteste (in precedenza ricevute da Canale 5) , mandando in onda la domenica le repliche de “I Cesaroni” , spesso contestati dai genitori per la superficialità con cui vengono trattati alcuni temi sociali d’attualità.
Molto positivo invece il giudizio su Rai 1, grazie a ‘Superquark’, che ha così inaugurato brillantemente come sempre la sua stagione estiva. L’allarmante argomento di stretta attualità nel nostro Paese, quello della scarsa natalità, è stato condotto con competenza, chiarezza, esaustività, senza cadere nel banale pessimismo e senza creare allarmismo eccessivo. Super Quark è un programma che, sebbene non sia del tutto semplice da seguire per un pubblico di bambini, tuttavia con il suo affascinante tono esplicativo, preciso e curato attrae molto l’attenzione e l’interesse di tutti. Gradimento per Rai Uno anche per il film ‘Il Mistero dei templari’ e per lo splendido racconto della musica condotto in tarda serata da Uto Ughi (in questo senso sarebbe auspicabile che programmi del genere potessero esser fruiti anche dai più piccoli, magari in un orario più anticipato).
Da segnalare la presenza di molti film non adatti ad un pubblico di minori in prima serata, caratteristica purtroppo ricorrente della stagione estiva: ‘Hostage’ (Canale 5), ‘Testimone involontario’ (Rai 2), ‘Identità violate’ (Rai 2), ‘Rambo III’ (Italia 1), ‘Danko’ (Rete 4), ‘L’amore infedele’ (Canale 5), ‘Heartbreakers’ (Rai 2), ‘Nikita’ (Rete 4), ‘Under suspicions’ (Rete 4), ‘The sixthsense’ (Canale 5).
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