Maxispot con il trucco durante la MotoGp su Italia 1: il riquadro
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: La Repubblica
Qualcuno il nuovo contratto da 2 milioni e mezzo di euro l'anno di Stoner o la modesta villa da 2000 metri quadri sul lago di Como di Mourinho dovrà pure pagarla, no? E chi meglio del già tartassato utente tv?
Basta bombardarlo di pubblicità e rincarargli la bolletta tv. Finanziando indirettamente così il circo dello sport, che nella tv ha la sua cassaforte.
Chi ha visto ieri su Italia 1 la telecronaca del MotoGp dal Sachsenring, per esempio, è stato assillato con una serie di maxispot. Il motociclismo, trasmesso da Mediaset, da qualche anno ha scoperto un trucco: proprio per evitare che lo spot impedisca di vedere episodi decisivi, durante l'interruzione pubblicitaria viene mantenuta l'immagine in diretta della gara su un quadrato nell'angolo basso a sinistra, pari a circa un ottavo dello schermo.
Il trucco ha tolto qualsiasi inibizione alla tv che su 48 minuti di gp ha moltiplicato le interruzioni pubblicitarie - 3 o anche 4 per gara - e per più spot consecutivi. Tanto c'è il quadratino che fa da alibi: il motogp, la cavalcata di Stoner o la rimonta di Rossi, non vengono formalmente interrotti. Gli appassionati di motociclismo protestano, ma intanto si beccano lo spot...
Estratto di un articolo
di Fabrizio Bocca
per "La Repubblica"