La rottura eâ definitiva, insanabile: âLa mia scelta non eâ stata presa dâimpulso - dice -. Di fronte alle mie dimissioni da direttore editoriale, sono stato licenziato. Hanno deciso di fare a meno di me in mezzâora. Non vado dove non sono invitatoâ. âHo voluto difendere un principio - dice a otto giorni dallo âstrappoâ -. Ho lavorato a Mediaset per 18 anni e in passato la rete ammiraglia ha avuto sempre un atteggiamento diverso. Quando eâ arrivata la notizia della morte di Eluana ho proposto una serie di alternative. Nessuna eâ stata accettataâ.
âNon si trattava di stravolgere il palinsesto, ma di tenere conto di quello che era successo. La notizia della scomparsa di Eluana - ricorda ancora - eâ arrivata alla fine dei telegiornali, alla fine di una giornata convulsa. La vicenda ha investito lâItalia tutta e ha provocato anche uno scontro istituzionale tra il Capo del Governo e il Presidente della Repubblicaâ.
Per Mentana lâinformazione di Mediaset non poteva restare in silenzio. Il giornalista non eâ dâaccordo con chi sostiene che i compiti della televisione commerciale siano diversi da quelli della tv pubblica: âSi fa torto alla mia storia professionale. Cambiammo la programmazione della rete anche nel â92, il primo anno di vita del Tg5, in occasione della strage di Capaci. Ho preso la decisione percheâ volevo che fosse chiara la mia dissociazione da un modo di concepire la tv commerciale che non condivido. Si parla tanto del mio gesto, ma non di quello che lo ha provocatoâ.
Il rapporto con Mediaset non era idilliaco da tempo: âEâ evidente che câera una insoddisfazione pregressa, era una relazione âfortemente dialetticaâ, come di dice. E questa volta ho deciso di mantenere il punto. Come direttore editoriale non potevo tollerare una scelta simileâ. Ad Alessio Vinci, il nuovo conduttore di Matrix, Mentana invia i suoi âmigliori auguriâ. âOra aspetto. Conto di trovare un lavoro - conclude - per ora nessuno mi ha offerto un posto. Avendo una famiglia da mantenere spero che qualcosa si materializziâ. Nessun pentimento: âSapevo di rischiare, ma non si puoâ stare in chiesa a dispetto dei santiâ
Intanto Michela Rocco, moglie del giornalista rivela di essere una appassionata del reality show `Il Grande Fratelloâ. âLa sera in cui è morta Eluana Stavo guardando il âGrande fratelloâ, ha dichiarato a sorpresa Michela Rocco in unâintervista a `Chiâ, il settimanale in edicola domani. La donna ha così espresso la sua opinione sulle dimissioni rassegnate dal marito e sulla decisione dellâazienda di non interrompere il GF su Canale5 per dare spazio allâinformazione sulla morte di Eluana Englaro.
âQuel lunedì ho visto il `Grande fratelloâ, che, al contrario dellâanno scorso, riesce a tenermi sveglia. Mi diverte molto. Sulle altre reti quasi tutti si occupavano della tragedia di Eluana. Mi sembrava ci fosse una copertura sufficiente da parte delle varie emittentiâ, ha aggiunto la moglie di Mentana.
Riguardo le dimissioni rassegnato dal marito, Michela Rocco ha poi detto: âNon ho saputo nulla di quello che era successo fino al giorno dopo. Quando ho letto i giornali, di mattina, sono rimasta di stucco. Sulle prime, a botta calda, sono rimasta perplessa, ma poi ho appoggiato in pieno Enrico. Noi discutiamo di tutto, ma anche se a volte non approvo in pieno le sue scelte, lo sosterrò sempreâ.