
Nel ripercorrere la carriera di Brunetta, la Bignardi ha fatto riferimento al primo incarico romano dell'attuale ministro parlando di un lavoro alla "Fondazione Brandolini". Un errore che ha indispettito il titolare del dicastero della Pubblica amministrazione: "Era la fondazione Brodolini - l'ha corretta il ministro - era il padre dello Statuto dei lavoratori".
La conduttrice ha poi cercato di minimizzare l'errore dicendo che "non sono queste le cose che contano" e a questo punto ha fatto sbottare Brunetta, che le ha detto: "Lei in questo momento ha detto una bestemmia. Brodolini è stato ministro del Lavoro e morì di cancro mentre stava facendo approvare una legge fondamentale per i diritti dei lavoratori".
L'intervista è poi proseguita su altri argomenti senza però che calasse la tensione tra i due interlocutori. "Lei non ha letto il libro", ha detto a un certo punto il ministro all'intervistatrice. "Non faccia il professore con me", è stata la risposta della Bignardi seguita da un nuovo battibecco: "Lo sa che lei è antipatico?", un'accusa che Brunetta ha rispedito al mittente: "Anche lei". Il dialogo si è concluso con un vano invito reciproco a cambiare tono.