Un Caso di Coscienza 4: Sebastiano Somma torna su Rai1 con la nuova serie
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com.stampa)
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Televisione
domenica, 13 dicembre 2009 | Ore: 00:00
“Un caso di coscienza 4”: gli affari sporchi italiani, è la nuova serie di Raiuno, 6 puntate in onda da domenica 13 dicembre in prima serata. Da un'idea di Mario Rossini, le sceneggiature di “Un caso di coscienza 4” sono firmate da Andrea Purgatori, noto giornalista e autore di inchieste televisive, Laura Ippoliti, Antonella Grassi, Jim Carrington e Andrea Leoni. La regia è di Luigi Perelli. Prodotto da Mario Rossini per Red Film. Una produzione Rai Fiction.
Tutte le storie sono ispirate a fatti di cronaca: da un caso di malasanità al bullismo, dai giocattoli contraffatti a una morte bianca, dalle prevaricazioni dei grandi gruppi bancari e assicurativi a chi ha subito inefficienze da parte dello stato e altri ancora, tutti di grande attualità che ogni giorno riempiono le pagine dei quotidiani e le edizioni dei telegiornali.
La quarta serie di quello che si può definire il “legal-drama” italiano, si propone al grande pubblico con un cast che riconferma gli interpreti precedenti e si arricchisce di new entry.
Sebastiano Somma alias Rocco Tasca, avvocato penalista, continua la sua attività in difesa di chi è vittima di ingiustizie sociali, scegliendo i clienti soltanto in base ai dettami della sua coscienza. “Per me questa volta - spiega Somma - si tratta di un ruolo particolarmente difficile, perchè il “caso di coscienza” più forte riguarda la sfera personale di Rocco: quella dell'avvocato che deve portare avanti il suo lavoro e quella dell'uomo che cerca la verità sul dramma che lo ha colpito.”
I diversi casi giuridici affrontati e risolti nell’arco di ciascun episodio, vedranno impegnati nelle indagini i collaboratori di sempre, il detective Virgilio (l'attore bulgaro Stephan Danailov), la socia di studio Alice (Loredana Cannata), Erica, medico legale e moglie dell'avvocato Rocco (Barbara Livi), la piccola Eva (Karen Ciaurro).
Tra i nuovi personaggi: il Pm Trapani (Bruno Torrisi), Lea Graner (Vanessa Gravina), una giovane e combattiva sindacalista, una donna che abbraccerà la causa di un'azienda, la Tenuta del Conte Ranieri, per salvarla dagli speculatori e tutelare il lavoro dei suoi dipendenti. Sulla improvvisa morte del ricco proprietario le indagini della polizia non hanno accertato se sia stato un suicidio o un omicidio.
E inoltre, Francesca Canevari (Imma Piro), potente avvocato che ha ereditato lo studio legale dal marito morto d’infarto, implicata in vari affari tra i quali le proprietà del Conte Ranieri. Donna senza scrupoli, cinica, ricchissima, dal carattere imperioso e vincente, ha un figlio, Luca Canevari (Giorgio Lupano), anch’egli avvocato, che ha “costruito” come una vera “macchina da guerra” giudiziaria. Luca è succube della madre e ne subisce il fascino, imitandola.
Cattivi e spietati affaristi, che nella linea orizzontale della serie sono messi a confronto con Rocco, e che cercheranno di impossessarsi di un prestigioso possedimento con metodi poco trasparenti.
Il giallo della “back story”, infatti, parte dalla morte del Conte Ranieri (Alfredo Piano), trovato in fondo a un precipizio, totalmente sfigurato.
Dalla scoperta del delitto si arriverà a capire le motivazioni economiche che lo hanno determinato. Il possesso della tenuta di Ranieri fa gola ad un gruppo di persone, che fanno capo ai Canevari, invischiati negli affari sporchi e al potere che viene da lontano e punta ad uno stesso obiettivo: la ricchezza nascosta nella tenuta del Conte. Dopo alcune settimane di riprese in Bulgaria, a Trieste e in Friuli, la lavorazione della serie si è conclusa a Roma e dintorni.
LA SINOSSI DEL PRIMO EPISODIO IN ONDA STASERA SU RAIUNO:
“Senza pietà”
Giorgio, quindici anni, precipita nel vuoto cadendo da un alto muro della sua scuola durante la festa di Halloween. Secondo il magistrato che indaga sulla morte, forse il ragazzo non ha retto alla bocciatura e si è tolto la vita. Gli occhi di tutti si appuntano su un professore che era stato particolarmente duro con il ragazzo e che aveva anche dei precedenti di aggressività con gli studenti. Ma grazie all’intuito e alla perseveranza di Erica, che si appassiona al caso, Rocco giungerà a scoprire che i colpevoli della morte del ragazzo sono tre “bulli” che lo perseguitavano da tempo. Tre ragazzi di buona famiglia che, pur di fronte alla fredda realtà del processo penale, non sembrano ancora rendersi conto dell’irreparabile crudeltà delle loro azioni. Il caso si chiude in tempo per permettere a Rocco, Erica e alla piccola Eva di prendersi una breve vacanza. Ma proprio alla vigilia della partenza, Erica viene chiamata a sostituire un collega per l’autopsia del Conte Ranieri (Alfredo Piano), proprietario di una grande azienda vinicola, precipitato in un burrone durante una passeggiata. Si parla di suicidio, anche se Lea, enologa e amica del conte, non sembra convinta e si rivolge a Rocco per un aiuto. Rocco però è costretto a rimandare un approfondimento al suo ritorno dalla vacanza, cosa che indispettisce la combattiva Lea. L’esito dell’esame autoptico, però, sembra turbare Erica, che accenna qualcosa a Rocco, al telefono.

Tutte le storie sono ispirate a fatti di cronaca: da un caso di malasanità al bullismo, dai giocattoli contraffatti a una morte bianca, dalle prevaricazioni dei grandi gruppi bancari e assicurativi a chi ha subito inefficienze da parte dello stato e altri ancora, tutti di grande attualità che ogni giorno riempiono le pagine dei quotidiani e le edizioni dei telegiornali.
La quarta serie di quello che si può definire il “legal-drama” italiano, si propone al grande pubblico con un cast che riconferma gli interpreti precedenti e si arricchisce di new entry.
Sebastiano Somma alias Rocco Tasca, avvocato penalista, continua la sua attività in difesa di chi è vittima di ingiustizie sociali, scegliendo i clienti soltanto in base ai dettami della sua coscienza. “Per me questa volta - spiega Somma - si tratta di un ruolo particolarmente difficile, perchè il “caso di coscienza” più forte riguarda la sfera personale di Rocco: quella dell'avvocato che deve portare avanti il suo lavoro e quella dell'uomo che cerca la verità sul dramma che lo ha colpito.”
I diversi casi giuridici affrontati e risolti nell’arco di ciascun episodio, vedranno impegnati nelle indagini i collaboratori di sempre, il detective Virgilio (l'attore bulgaro Stephan Danailov), la socia di studio Alice (Loredana Cannata), Erica, medico legale e moglie dell'avvocato Rocco (Barbara Livi), la piccola Eva (Karen Ciaurro).

E inoltre, Francesca Canevari (Imma Piro), potente avvocato che ha ereditato lo studio legale dal marito morto d’infarto, implicata in vari affari tra i quali le proprietà del Conte Ranieri. Donna senza scrupoli, cinica, ricchissima, dal carattere imperioso e vincente, ha un figlio, Luca Canevari (Giorgio Lupano), anch’egli avvocato, che ha “costruito” come una vera “macchina da guerra” giudiziaria. Luca è succube della madre e ne subisce il fascino, imitandola.
Cattivi e spietati affaristi, che nella linea orizzontale della serie sono messi a confronto con Rocco, e che cercheranno di impossessarsi di un prestigioso possedimento con metodi poco trasparenti.
Il giallo della “back story”, infatti, parte dalla morte del Conte Ranieri (Alfredo Piano), trovato in fondo a un precipizio, totalmente sfigurato.
Dalla scoperta del delitto si arriverà a capire le motivazioni economiche che lo hanno determinato. Il possesso della tenuta di Ranieri fa gola ad un gruppo di persone, che fanno capo ai Canevari, invischiati negli affari sporchi e al potere che viene da lontano e punta ad uno stesso obiettivo: la ricchezza nascosta nella tenuta del Conte. Dopo alcune settimane di riprese in Bulgaria, a Trieste e in Friuli, la lavorazione della serie si è conclusa a Roma e dintorni.
LA SINOSSI DEL PRIMO EPISODIO IN ONDA STASERA SU RAIUNO:
“Senza pietà”
Giorgio, quindici anni, precipita nel vuoto cadendo da un alto muro della sua scuola durante la festa di Halloween. Secondo il magistrato che indaga sulla morte, forse il ragazzo non ha retto alla bocciatura e si è tolto la vita. Gli occhi di tutti si appuntano su un professore che era stato particolarmente duro con il ragazzo e che aveva anche dei precedenti di aggressività con gli studenti. Ma grazie all’intuito e alla perseveranza di Erica, che si appassiona al caso, Rocco giungerà a scoprire che i colpevoli della morte del ragazzo sono tre “bulli” che lo perseguitavano da tempo. Tre ragazzi di buona famiglia che, pur di fronte alla fredda realtà del processo penale, non sembrano ancora rendersi conto dell’irreparabile crudeltà delle loro azioni. Il caso si chiude in tempo per permettere a Rocco, Erica e alla piccola Eva di prendersi una breve vacanza. Ma proprio alla vigilia della partenza, Erica viene chiamata a sostituire un collega per l’autopsia del Conte Ranieri (Alfredo Piano), proprietario di una grande azienda vinicola, precipitato in un burrone durante una passeggiata. Si parla di suicidio, anche se Lea, enologa e amica del conte, non sembra convinta e si rivolge a Rocco per un aiuto. Rocco però è costretto a rimandare un approfondimento al suo ritorno dalla vacanza, cosa che indispettisce la combattiva Lea. L’esito dell’esame autoptico, però, sembra turbare Erica, che accenna qualcosa a Rocco, al telefono.