
Post derby su Raidue, Francesca Sanipoli fa presente a Ranieri che prima, su altre televisioni, si è arrabbiato perché si parlava solo degli episodi arbitrali. Ranieri: «E lei perché va a curiosare cosa faccio nelle altre televisioni?».
Nel dopo Inter-Brescia su Raidue Pietro Vierchowood ha in collegamento il presidente Corioni e gli propina una disamina di tre minuti sull'assetto tattico del Brescia. Alla fine Corioni ci pensa un attimo e poi: «Senta, stia fermo lì che le chiamo un attimo l'allenatore».
«Oggi inizia la maratona di New York» (Simona Ventura, Raidue). «Maremma maiala, mi sono bruciate le lasagne» (Striscione a Firenze per l'anticipo di mezzogiorno). «Possiamo mettere quello che volete, la moviola, la movioletta, la televisione in campo» (Claudio Ranieri, Sky). «Se avessimo vinto avrei preferito» (Gino Corioni, Sky).
«Per il Milan è vietato perdere: al massimo si può pareggiare o vincere» (Giampiero Galeazzi, Raidue). «Allegri, se potesse rigiocare la partita questa notte, tra le lenzuola, cosa cambierebbe?» (Galeazzi, Raidue). «Fermi, c'è la pubblicità, sennò ci uccidono» (Sabrina Gandolfi, Raidue). «Nosotti, con questo amore e odio sembravi Catullo che si rivolge a Lesbia» (Nicola Roggero, Bologna-Lecce, Sky).
Franco Lauro: «A Palermo vogliono tenere Pastore». Jacopo Volpi: «Anch'io vorrei uscire con Monica Bellucci» (90° minuto, Raidue). «Oppure sono infortuni per il troppo lavoro, il che lo escludo» (Pietro Vierchowood, Raidue). «Le formazioni le so, dovrei essere fulminato per non saperle» (Alessandro Alciato, Sky).
«Ignazioooooooooooooooo» (Urlo lancinante che ha martoriato i telespettatori per l'intera durata di Milan-Real. Era Allegri che richiamava Abate).
Antonio Dipollina
per "La Repubblica"