La7, parla il direttore Ruffini: ''Forza e potenzialità grazie a Crozza e Santoro''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
La7 di Paolo Ruffini sembra proprio aver imboccato la strada giusta e va verso un palinsesto sempre più forte come dimostra il successo che stanno avendo sia i programmi di informazione che di intrattenimento. 'Servizio Pubblico' di Michele Santoro è stato il secondo programma più visto del prime time, ottenendo un'eccezionale risultato nella puntata dell'8 novembre scorso che ha sfiorato i 2,6 milioni di telespettatori (2.585.348) con l'11.48% di share e ieri sera Maurizio Crozza nel suo Paese delle Meraviglie ha avuto oltre 2,3 milioni ( 2.365.212) con l'8.22% di share.
«I risultati di questi giorni e della primavera scorsa, con 'Quello che (non) ho' di Fazio e Saviano, dimostrano la forza e la potenzialità de La7 e ci incoraggiano ad andare avanti» dice all'ANSA il direttore de La7, Paolo Ruffini che sottolinea anche quanto sia «imbarazzante farsi gli elogi».
«La linea editoriale de La7 è fatta di grande attenzione al racconto della realtà e punta a una tv che si può definire, per certi versi, artigianale. Che lavora sui programmi come pezzi unici e non come catena di montaggio e questo lo dimostra Crozza» spiega Ruffini.
Santoro con il suo 'Servizio Pubblico', in onda da poche settimane, «dimostra come La7 sia un veicolo potente per i programmi di informazione da Gad Lerner con 'L'infedelè a il grande lavoro fatto dal direttore del TgLa7 Enrico Mentana che ha portato La7 a fare un telegiornale a cui si riconosce indipendenza, credibilità e autorevolezza e gli ascolti sono triplicati» dice il direttore de La7. E poi aggiunge: «siamo riusciti a imporre un conduttore, Corrado Formigli, e siamo l'unica rete che ha nell'access prime time un programma di informazione come Otto e Mezzo di Lilli Gruber».
E ci sono anche altre fasce di palinsesto «su cui stiamo lavorando: quella del mattino dove la rete è cresciuta e stiamo occupandoci del pomeriggio dove è appena partita Cristina Parodi ('Cristina Parodi Live' e 'Cristina Parodi Cover') e abbiamo messo una serie di grande tenuta come 'Il Commissario Cordier»' sottolinea il direttore.
In programma anche nuove cose: «da gennaio o febbraio 2013 partirà - afferma Ruffini - un programma di Geppi Cucciari, un altro nostro talento su cui puntiamo molto, che seguirà quello di Crozza» per completare il disegno di un grande venerdì che adesso vede dopo Crozza nel Paese delle Meraviglie una programmazione che varia, reportage sulle elezioni americane e altri. «Stiamo lavorando anche sulla fiction, Grey's Anatomy in prima serata sta andando bene. Puntiamo a un palinsesto molto forte».