Sanremo, Leone: ''La deadline per la decisione della data è venerdi''

«Ci siamo dati come deadline venerdì per la decisione sulle date del festival, oltre non si può davvero andare perchè dobbiamo cominciamo a fermare gli ospiti». Giancarlo Leone, impegnato a Cinecittà nella supervisione dei preparativi della messa in onda di 'La più Bella del Mondo', lo show di Roberto Benigni dedicato ai principi fondamentali della nostra Costituzione, in onda stasera su Rai1, parla così del limite massimo per la decisione sulle nuove date del festival di Sanremo.

Il festival, è noto, doveva tenersi dal 12 al 16 febbraio ma ormai è praticamente certo, si sposterà per non intralciare l'informazione pre-elettorale, sia che le elezioni politiche si tengano il 17 e 18 febbraio sia che si tengano il 24 e il 25 febbraio. Leone non si sbilancia oltre ma i rumors di Viale Mazzini parlano di pole position per le cinque serate che vanno dal 26 febbraio al 2 marzo. La settimana successiva Rai1 è infatti bloccata da un altro grande evento musicale che non spostabile in quanto legato ad un anniversario importante e musicale.

Il 4 marzo sulla rete ammiraglia dovrebbe infatti andare in onda un grande omaggio a Lucio Dalla, nel giorno in cui il grande cantanutore bolognese (nato, come recita il titolo di una delle sue canzoni più note, il '4 marzo 1943') avrebbe compiuto 70 anni. Da Piazza Maggiore a Bologna, a rendere omaggio al grande Lucio, scomparso il primo marzo dell'anno scorso, dovrebbero esibirsi tanti colleghi illustri. E per Rai1 sarebbe davvero difficile far seguire a questo impegno produttivo e tutto musicale di lunedì 4 marzo, le cinque serate del festival. Scendono anche le quotazioni della settimana successiva, quella dal 12 al 16 marzo, che implicherebbe uno stravolgimento troppo grande del palinsesto di fine inverno e inizio primavera di Rai1.

Insomma, dal tormentone sulle date del festival - da ieri diventato sport nazionale grazie a Jovanotti che l'ha ribattezzato, proprio ospite di Fazio a 'Che Tempo Che Fa' lo 'slittino sanremese' - non si uscirà se non entro il fine settimana. In una puntata che ha fatto segnare ascolti record con il 15,34% di share e 4.380.000 spettatori, Jovanotti prima e Luciana Littizzetto poi sono stati protagonisti, insieme a Fabio Fazio, di due siparietti comici, scherzando proprio sul possibile slittamento del Festival di Sanremo a causa delle elezioni. «Il nuovo sport è lo slittino sanremese», ha detto Jovanotti a Fazio, che ha ribattuto invitandolo alla kermesse: «Io ti aspetto». «Se mi dici quando», è stata la pronta risposta di Jovanotti.

Luciana Littizzetto, invece, nel suo intervento a chiusura della puntata, ha proposto le «sanremarie», primarie apposite per far sì che sia la gente a scegliere la data del prossimo Festival. L'attrice ha poi aggiunto: «Sanremo lo spostano, e dove lo mettono? Fra Ventimiglia e Montecarlo? Così possiamo farlo quando vogliamo». E ancora: «Lo facciamo a marzo? A marzo fa caldo, Vessicchio viene con le infradito»