Virna Lisi: ''La tv è cambiata. Carosello era carino ma oggi è superato''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
La musica di apertura è sempre quella, il logo del programma anche, con in più solo la dicitura Reloaded. Carosello è tornato, 36 anni dopo l'ultima messa in onda. Ma il fascino di un'epoca sembra ormai andato, anche secondo chi, quel programma di pubblicità fatto di storie e cartoon, lo ha vissuto in prima persona.
«Carosello oggi è un pò patetico, superato - dice Virna Lisi, indimenticata testimonial a partire dal 1958 del dentifricio Chlorodont, insieme a Enzo Garinei, che con la frase 'con quella bocca può dire tutto ciò vuole' le diede immediata popolarità -. All'epoca era un'istituzione, era l'ora in cui i bambini andavano a letto. Aveva una tenerezza che oggi non c'è più. Mi piaceva molto, e ci sono affezionata, i miei spot con la storia della donna che non sapeva non dire la verità erano molto amati e lo sono tuttora. Era una trasmissione giusta per la mentalità di allora. Ma oggi la televisione è molto cambiata, e con lei anche la società».
Carosello, del resto, ha avuto un ruolo importante anche nell'emancipazione della società e in particolare della donna, che tramite gli spot ha scoperto la lavatrice per non lavare i panni a mano, il detersivo per non fare il sapone di Marsiglia.
«Oggi non abbiamo più niente da scoprire ed è meglio così», ironizza l'attrice raggiunta telefonicamente dall'ANSA sul set di 'Il signore sia con te', la nuova fiction di Rai1 che vedrà la messa in onda il prossimo anno -. E poi la pubblicità è più caotica di una volta. Spesso non si capisce per chi siano fatti gli spot, a chi siano diretti. C'è un gran caos. Se la riproposizione di Carosello voleva dire dare un ordine, mettere tutta la pubblicità in una sola fascia orario, sarebbe stato meglio, ma non mi sembra che sia così».
Ma se glielo proponessero, tornerebbe a girare una pubblicità per Carosello? »Non saprei quale potrebbe essere il mio apporto. Non credo che accetterei. E poi non vedo l'ora di riposarmi un pò dopo il ruolo di Suor Germana, che sto interpretando in queste settimane. È una madre superiora, tornata a Roma dopo 30 anni passati in Africa come missionaria, un personaggio dura e difficile». Un filone, quello religioso, che dopo il successo di Suor Angela di Elena Sofia Ricci in Che Dio ci aiuti, la Rai ha deciso di riproporre. «Evidentemente funziona, ma io andrò in onda l'anno prossimo e le due suore non si accavalleranno».