Da Hannibal a The Following, il terrore tiene banco e diventa tendenza in tv
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
Omicidi, rapimenti, scene pulp che nulla lasciano all'immaginazione, telefilm a forti tinte thriller, la paura in ogni declinazione tiene banco nelle serie televisive che arrivano in Italia soprattutto da Usa e Gb. Da Dawson's Creek a The Vampire Diaries, da Fringe a The Following (l'ultima puntata sarà in anteprima italiana domani 13 maggio su Premium Crime e il 14 su Sky).
Fino ad arrivare al Il trono di spade (la terza stagione su Sky Cinema 1 HD, negli Usa è boom di ascolti mentre continua la polemica sulla prima stagione trasmessa da Rai 4 per le scene troppo crude ed esplicite tra violenze e incesti).
Per non essere da meno in tema di killer psicopatici, è in arrivo da noi Hannibal, la serie Nbc, prequel del Silenzio degli Innocenti (In Italia su Top Crime, nuovo canale free Mediaset che parte il 1 giugno). Creata da Bryan Fuller (Pushing Daisies) e dedicata al genio del male, il dottor Hannibal Lecter (interpretato da Mads Mikkelsen), ma il vero protagonista è l'agente dell'Fbi Will Graham (che in Red Dragon aveva il volto di Edward Norton, per intenderci), un bravissimo Hugh Dancy.
Per gli appassionati di serial killer e consimili The Following è stato tra le serie di cui più si è parlato nell'ultima stagione grazie anche alla valanga di ascolti negli Usa. Protagonista Kevin Bacon nei panni di un agente dell'Fbi alle prese con un serial killer che si ispira a Edgar Allan Poe e agisce grazie a una rete di «seguaci» adescati via Internet. Ma a dare il via a questa nuova ondata del terrore, però, sono stati i creatori di Glee, Ryan Murphy e Brad Falchuk, con American Horror Story, di cui è da poco finito il secondo capitolo, Asylum, e che tornerà ad ottobre con il terzo..
Ma non è finita, perchè la rete A&E ha pensato bene di dedicare un prequel a un altro famigerato assassino del cinema, Norman Bates di Psycho. E così ha prodotto Bates Motel, con Freddie Highmore nei panni di Norman adolescente e Vera Farmiga in quelli di sua madre Norma: ossessiva, morbosa e con una certa predilezione per i coltelli.
Insomma la tendenza a mostrare scene crude e violente è sempre più praticata nelle serie tv. Anche senza sfociare nell'horror, basta pensare a serie ormai di culto come il Trono di Spade, dove fioccano teste tagliate, mani mozzate, gente torturata e bruciata. E visto che gli ascolti non mentono, evidentemente una buona fetta di pubblico apprezza.
Il sito specializzato Vulture ha stilato un personale elenco dei i drammi script che sono andati in onda in questa stagione o torneranno nella prossima e che, in almeno un'occasione, hanno rappresentato o descritto in dettaglio uno stupro o omicidio: tra questi spiccano, 666 Park Avenue; 90210; American Horror Story; Army Wives Army; Arrow; Banshee; Bates Motell; La Bella e la Bestia; Being Human Blue Bloods; Body of Proof; Bones; Boss; Da Vincìs Demons; Il trono di spade, Doctor Who, eelementary, fringe, Hannibal, ma anche Grey's Anatomy, Hannibal Hawaii Five-0, Homeland e tanti altri.
Il Trono di Spade. Ormai fenomeno mondiale, tra sesso e violenza visto malvolentieri sul servizio pubblico dall'Aiart, che chiedono la cancellazione alla Rai, lo show prodotto dalla HBO è diventata la serie televisiva più scaricata illegalmente, oltre ad essere una delle più riconosciute e apprezzate da pubblico e addetti ai lavori.