La tv non lineare - per Eurodata tv - cresce del 7% così come le piattaforme: negli ultimi mesi sono nate più di 100 nuove realtà. Malgrado ciò e il calo dei social per la prima volta dalla loro nascita, «la tv non è morta e vive la sua 'golden age'»: da Mauro Panella (Fox) a Sergio Del Prete (Viacom), da Giovanni Brunelli (Tim Vision) a Danilo Bove (Magnolia) unanime la «rivelazione» che la tv cresce in ascolti, minuti di visione, interesse.
È quanto emerso al 13o Forum europeo digitale a Lucca. La manifestazione ha ospitato anche la Uhd forum conference, organizzata dalla Uhd forum e presentata dal vice presidente David Price: con i contributi di Andy King (Bbc), Phil Laven (Dvb), Massimo Bertolotti (Sky) e Francesco Di Donato (Video Progetti) è stato fatto il punto sull'evoluzione dell'Ultra alta definizione che «malgrado ancora difficoltà di comunicazione, standard e di 'scelta strategicà per evitare fallimenti, come per il 3D, conferma che i canali ed i contenuti aumentano, le vendite superano le attese e gli eventi catturano l'interesse del pubblico». «Dobbiamo raggiungere importanti sinergie a livello industriale e tecnico - ha ammesso Price - per non avere più ritardi nel 2017 ed intraprendere una via unica per il successo del 4K televisivo».
4K che è stato protagonista anche in Italia, come ricordato da Infront, Dbw e Mediaset, ma lo sarà ancor più con gli Europei di calcio, grazie alle dirette Rai, con la collaborazione di Tivùsat ed Eutelsat, che garantiranno i 7 incontri finali. Presentato anche il logo tivùsat Uhd.
«Tivùsat - ha detto Luca Balestrieri, consigliere delegato aggiunto di tivù - si conferma strumento a disposizione dei broadcaster italiani per affermare la leadership tecnologica dell'industria televisiva nazionale».
Al Forum di Lucca si è parlato anche della revisione della direttiva dei servizi media, proposta dalla Commissione Europea, di cui sono detti «delusi», riporta una nota, Silvia Costa, presidente della commissione cultura del Parlamento europeo, Antonio Preto, commissario Agcom e Stefano Selli, vice Presidente di Confindustria radio tv:
«C'è il rischio di invasioni di contenuti non europei o di mancata tutela della produzione interna, così come di un allentamento degli affollamenti pubblicitari, che potrebbe portare ad una guerra tra poveri».
Si è poi ricordato come sia importante giungere a porre regole per gli Ott e per i player che utilizzano la rete, così come sia fondamentale arginare il dilagante fenomeno della pirateria. Ancora, Giovanni Buttarelli, garante per la protezione dei dati personali dell'Ue, ha concluso il Forum ricordando come sia «realtà la nuova normativa, sulla quale il 20 giugno sarà pubblicata la mia opinione, in vista prima di un evento dedicato a Bruxelles, programmato per il 29 settembre, poi della sua applicazione, dal 25 maggio 2018». Sul rapporto con gli Stati Uniti, ha ammesso che «le relazioni sono buone, ma l'Europa non è in vendita».
Infine Comunicare digitale e Cic media hanno annunciato una partnership che consenta la nascita di un Campus media, per la formazione ed aggiornamento di figure professionali creative, che partirà nel 2017 da Lucca.
«Iniziativa molto importante anche in vista della costituzione del 4K Hub - ha detto Andrea Michelozzi per Comunicare Digitale -, che ha l'obiettivo di costituire una delle più importanti ed attive piattaforme di produttori in Uhd a livello mondiale, che ci vedrà attivi nei prossimi mesi, per l'annuncio previsto in autunno».
Annunciate poi le date della 14a edizione del Forum europeo digitale: 15 e 16 giugno 2017, al Real Collegio, dove si terrà anche il primo incontro del Campus media.