
Il Palio di Siena fino al 2028 su La7: con Pardo e Mazzini, qualità televisiva e visibilità internazionale
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
Il Palio di Siena, evento storico e culturale di risonanza unica, continua a consolidare la sua presenza mediatica a livello nazionale e internazionale grazie al rinnovo del contratto di trasmissione con La7 per i prossimi tre anni (2026 - 2027 – 2028).
Questa decisione strategica, che coprirà le prossime sei edizioni paliesche (2 per ogni anno, il 2 Luglio e il 16 Agosto) più eventuali edizioni straordinarie, è frutto di un percorso di collaborazione che ha trasformato le iniziali difficoltà in un clamoroso successo di audience e di qualità narrativa. L'obiettivo principale è continuare a garantire una copertura mediatica di alta qualità che vada oltre la semplice cronaca della corsa. La visione del Consorzio è quella di mostrare il Palio nella sua interezza: come un profondo momento di vita e tradizione cittadina, valorizzando le bellezze di Siena, gli aspetti culturali e l'importante impegno per la salvaguardia dei cavalli
Un Contesto Iniziale Difficile: La Scelta Obbligata di La7 - Quattro anni prima dell'ultima stagione paliesca, nel 2022, il Consorzio Tutela Palio si trovava in una situazione estremamente critica per quanto riguarda la copertura mediatica dell'evento. Il network precedente, la RAI, aveva infatti dimezzato le proprie offerte economiche, costringendo il Consorzio a confrontarsi con una scelta difficile: non trasmettere il Palio a livello nazionale o sostenerne i costi elevati di tasca propria. In questo scenario, il gruppo RCS La7 emerse come l'unico network realmente interessato a trasmettere l'evento. Sebbene l'offerta economica iniziale di La7 non fosse considerata eccezionale o irrinunciabile, era comunque una buona offerta che ha permesso al Palio di mantenere la sua visibilità. Da quel momento, ha avuto inizio un percorso di quattro anni che si è rivelato fondamentale per il successo attuale.
L'Evoluzione della Collaborazione e la Svolta Qualitativa - La partnership tra il Consorzio Tutela Palio e La7 è andata ben oltre la semplice trasmissione della corsa. Su precisa indicazione del Consorzio, è stato sviluppato un approccio che mirava a mostrare il Palio non solo come un evento sportivo, ma come un "momento di vita" e una celebrazione della città di Siena. Questa strategia ha portato alla realizzazione di numerosi servizi aggiuntivi, di 3-4 minuti ciascuno, che hanno valorizzato il patrimonio culturale e artistico senese. Sono state mostrate le bellezze cittadine, come il Santa Maria della Scala e i Bottini. È stato realizzato un servizio approfondito sul Masgalano, il premio per l'eleganza, esplorando anche le botteghe d'arte storiche che lo realizzano, come quella di Laura Brocchi. Sono stati inclusi servizi sulla tutela e la salvaguardia dei cavalli, aspetti cruciali per l'evento. Un'ulteriore e significativa novità introdotta nell'ultima stagione paliesca è stata la trasmissione in diretta della prova generale, una richiesta specifica del Consorzio accettata da La7, che ha ulteriormente arricchito l'offerta e ha permesso agli spettatori di vivere l'evento in modo più completo.
Risultati Straordinari: Audience e Share da Record - Il successo di questa strategia è stato chiaramente visibile nei dati di audience. L'ultima stagione paliesca, in particolare il Palio d'Agosto trasmesso il 16 agosto alle 19:00, ha registrato numeri eccezionali: 1.441.000 persone sintonizzate e uno share del 13,50%. Questi risultati hanno dimostrato la validità del percorso intrapreso, fatto di qualità e di stretta collaborazione tra il Consorzio e La7.
La Coppia di Commentatori Vincente: Pardo e Mazzini - Un elemento chiave del successo della trasmissione di La7 è stata l'accoppiata di commentatori, Pierluigi Pardo e Giovanni Mazzini, definita "fortemente apprezzata" dal pubblico. Pierluigi Pardo porta la sua "innata verve e modalità di comunicazione" tipica del mondo delle telecronache sportive, rendendo il racconto coinvolgente e dinamico. Giovanni Mazzini, con la sua componente storica importante cittadina, è in grado di far comprendere le complesse sfumature e le tradizioni del Palio anche a chi non è senese, offrendo una prospettiva profonda e autentica.
Il rinnovato Interesse della RAI e la Scelta Finale del Consorzio - I brillanti risultati ottenuti da La7 non sono passati inosservati. Verso la fine dell'anno e in prossimità dei due Palii, anche altri network, inclusa la RAI, hanno manifestato un rinnovato interesse per la trasmissione. Tuttavia, come ha spiegato il Dott. Fulvio Bruni, Amministratore Delegato del Consorzio Tutela Palio, l'ipotesi economica presentata dalla RAI era "assolutamente sovrapponibile" a quella di La7. Nonostante le manifestazioni di interesse, non sono pervenute offerte economicamente "irrinunciabili" che avrebbero potuto giustificare un cambio di partner.
I Tre Pilastri del Rinnovo: Qualità, Risultati e Valore Autentico - La decisione di rinnovare il contratto con La7 si è basata su tre fattori principali, dove l'aspetto economico, pur importante, non è stato il driver esclusivo o preponderante
- Qualità della Trasmissione: La capacità di La7 di "far vedere la festa della città con l'occhio vero di chi viene a Siena e lo vede direttamente e magari ci vuole tornare l'anno dopo perché ne rimane estasiato" è stata cruciale. La7 ha saputo cogliere e rappresentare questa immagine autentica del Palio. Tra i punti principali del nuovo accordo la volontà di creare delle produzioni, non solo sul Palio, ma anche su Siena e la sua bellezza. “Ci interessava soprattutto la qualità del servizio e l’idea di mostrare cosa c’è dietro la Festa. La7 ci ha assecondato in questo. Nei prossimi tre anni verranno realizzati alcuni speciali sulla città. Il Palio sarà presente, ma l’obiettivo sarà soprattutto valorizzare ciò che di bello Siena ha da offrire"
- Risultati di Audience: I successi di ascolto hanno confermato l'efficacia della collaborazione e la validità della strategia adottata.
- Valore Economico: Sebbene non "irrinunciabile", l'offerta di La7 era "buona" e in linea con le aspettative, soprattutto in assenza di proposte economicamente molto più vantaggiose.
Il Dott. Bruni ha sottolineato come la priorità sia "far vedere la festa della città con l'occhio vero", un obiettivo che La7 ha dimostrato di condividere e realizzare.
L'Internazionalizzazione del Palio: Una Visione Globale - Il Consorzio Tutela Palio è fortemente impegnato nell'espansione della visibilità internazionale dell'evento. Già ad agosto, il gruppo RCS Sport Dubai ha trasmesso il Palio nell'area degli Emirati Arabi e in altre regioni, ottenendo "ottimi risultati". Queste trasmissioni sono state curate con commento in inglese, con Anna Piperato affiancata ai commentatori italiani Giovanni Mazzini e Pierluigi Pardo. Questo dimostra l'impegno del Consorzio a raggiungere un pubblico globale, ampliando l'attrattiva e la conoscenza del Palio oltre i confini nazionali
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)