Raggiunto dal tapiroforo Valerio Staffelli, il presidente della giunta regionale del Lazio Piero Marrazzo ha accettato di buon grado la consegna del Tapiro d’oro di Striscia la Notizia, consegna legata allo scandalo della malasanità al Policlinico Umberto I che il tg satirico aveva già denunciato l’11 maggio 2006.
“Sono attapirato ma anche indignato e seriamente preoccupato – ammette Marrazzo – diciamo una cosa, è importante sapere che il sistema sanitario regionale chiede all’università prestazioni ma non è responsabile dell’azienda autonoma. Lì ci vanno dei cittadini che non devono trovare i cunicoli sporchi. Devono essere sicuri, protetti, non ci possono essere provetta facilmente reperibili e ci vuole un decoro. Ho chiesto al direttore generale di intervenire una volta per tutte sui cunicoli. Al Governo ho chiesto di ristrutturare il Policlinico, o al contrario se non si può, di farle uno nuovo.
Questo tapiro, diciamolo francamanet, è meritato negli anni, lo prendo perché il presidente ha una responsabilità anche se diretta o indiretta ma una responsabilità se la prende. Credo che l’appuntamento con voi questa volta sia tra un anno e vedere se a differenza di quanto accaduto negli anni precedenti avremo lavorato per cambiare, ristrutturare e pulire i cunicoli del Policlinico. Possiamo dire la verità? – continua Marrazzo – lo avete fatto voi, l’Espresso, i giornalisti hanno lavorato e il problema è un altro, fare. Prendiamo la denuncia vostra e dell’Espresso e facciamo. Il progetto di cui parla Montaguti? Ho visto ieri che ci è andato Ghione, abbiamo presentato il progetto di ristrutturazione, abbiamo fatto vedere anche delle foto. Mi chiede dei fondi? L’Italia è una cosa strana, usiamo Striscia per spiegare. Gli immobili del Policlinico sono dell’agenzia del Demanio, quindi del ministero dell’Economia ma è un bene vincolato quindi sotto la responsabilità del ministero dei Beni culturali. Però il Policlinico è un’azienda autonoma che dipende dall’università e quindi dal ministero dell’Università ma il sistema sanitario nazionale e regionale utilizzano il policlinico per offrire servizi ai cittadini. Sono quattro istituzioni! Ho chiesto una cosa al Governo e lo richiedo attraverso Striscia, riuniamoci al più presto, o lo ristrutturiamo ma questo non c’entra con i cunicoli, i cittadini devono averli puliti, oppure restituire il policlinico alla città e farlo uno nuovo. Voi continuate a fare il vostro lavoro, io spero di fare bene il mio.. La storia dei medici e infermieri che escono con gli abiti da lavoro? Ci siamo dati come obiettivo di raggiungere entro il 2008 il 20% di diminuzione delle infezioni negli ospedali. Mi prendo il tapiro – conclude Marrazzo- saluto Iacchetti e Greggio e buon lavoro e se volete andiamo a vedere insieme i cunicoli!”
Sempre nella puntata in onda questa sera, a seguito degli arresti odierni avvenuti alla clinica San Carlo di Milano per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, Striscia rilancia le denunce fatte da alcuni infermieri dello stesso ospedale nel febbraio 2006 che denunciavano irregolarità riscontrate proprio nella compilazione delle cartelle cliniche. A seguire, viene riproposta la denuncia e quelle di un medico di Palermo del dicembre 2006, che raccontava di esami complessi prescritti due volte per avere il doppio rimborso dallo Stato. Infine ascolteremo la replica del giornalista dell’Espresso Fabrizio Gatti alle accuse lanciate ieri dal direttore generale del Policlinico Ubaldo Montaguti sull’inchiesta compiuta dal reporter.