«Ero lì pensieroso fuori da un bar di Viale Mazzini quando mi si è avvicinato un tizio altissimo. Era Pasquale Romano, l?autore di Affari Tuoi, napoletano doc. Che mi dice: ehi Flavio, vieni fare un provino da noi, mi piaci perché non ti si vede mai in giro nei locali, non sei sui giornali. Uè ma comm?è? Vivo a casa con i miei, esco poco e mi faccio i fatti miei, gli ho risposto io. E lui: hai 41 anni, non sei fidanzato, non sei sposato, manco uno scandaletto, una foto, una velina. Uè, ca sì ricchione tu?».
La scenetta l?ha raccontata (quasi all?una di notte) proprio Flavio Insinna, premiato come rivelazione dell?anno, sul palco dei Telegatti. Lui si è divertito. E pure il pubblico: «Rideva tutto l?auditorium ». Non Vladimir Luxuria, deputato di Rifondazione comunista, che ieri ha presentato una indignata interrogazione parlamentare al ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni: «Chiedo al Governo se in sede di provini la distinzione di orientamento sessuale possa essere una discriminante per la conduzione delle trasmissioni televisive del servizio pubblico nazionale. Un gay può condurre trasmissioni in Rai?». A ruota l?onorevole diessino Franco Grillini incarica di fare chiarezza la Commissione di Vigilanza: «Ne approfitto per porre la questione della par condicio e dell?accesso degli omosessuali all?informazione tv. A Viale Mazzini c?è una totale discriminazione da questo punto di vista». E poi l?Arcigay: «Chiedere l?orientamento sessuale durante un colloquio di lavoro? Inammissibile», dichiara il presidente Sergio Lo Giudice.
Insomma, un gran polverone intorno al gioiello di Raiuno. «Ma si può fare polemica su un aneddoto simpatico che voleva soltanto rendere il clima goliardico tra mee l?autore di Affari Tuoi?», si chiede esterrefatto Flavio Insinna. «Qui c?è soltanto qualcuno che cerca visibilità. Ma andiamo. Se è per questo quando siamo usciti Pasquale mi sfotteva ancora: Ma comm?è che non ti riconosce nessuno? Allora i non famosi sono discriminati? Era una storiellina innocente, non ho certo detto di essere stato maltrattato. Mi hanno pure preso... E poi comunque tante volte hanno scritto che sono gay, per me non è questo il problema. Diverso è semi danno del ladro e infatti in quel caso siamo passati agli avvocati».
Striscia la Notizia insinua continuamente che i pacchi di Raiuno siano taroccati. «Non vorrei che pure questo fosse un modo per colpire indirettamente il direttore Fabrizio del Noce, purtroppo Affari Tuoi è un bersaglio fantastico...». Per l?ex «infame» ora soltanto «dottore» del gioco, ovvero l?autore Pasquale Romano, l?interrogazione dell?onorevole Luxuria «è razzismo all?incontrario. Discriminazione? Sono laureato in filosofia sul pensiero della differenza... Flavio è introverso, gli ho fatto quella battuta per rompere il ghiaccio. Pensare che in Rai chiediamo le inclinazioni sessuali ai provini è ridicolo».
Nonostante vanti un fan club di telespettatrici adoranti i pettegolezzi sulla vita privata di Insinna sono ricorrenti (la vulgata vuole che lui a domanda risponda: «Portami tua sorella»). Ora invece si spiega così: «Non mi dispiace. So qual è la mia vita, non sono il tipo che dà i nomi delle donne con cui è stato. Non mi fidanzo con quelle alte tre metri, non chiamo i paparazzi, frequento ristoranti normali e vado allo stadio, tutto qui». E ha una tartaruga di 43 anni che ora dorme sul balcone. «Ecco, sarà per quello».