Erba, i giorni dell'odio girato in digitale, rappresenta una novità assoluta nel panorama televisivo italiano e si richiama alla tradizione anglosassone del giornalismo investigativo che ha avuto nel capolavoro di Truman Capote A sangue freddo la sua più alta e rigorosa espressione.
Proprio il rigore contraddistingue la docufiction di Matrix che, utilizzando attori professionisti, ricostruisce fedelmente la sequenza degli eventi, delle indagini e dei fatti che precedettero la terribile strage compiuta dai coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, i quali ammazzarono Raffaella Castagna, suo figlio Youssef, sua madre, Paola Galli, e la vicina di casa Valeria Cherubini.
La docufiction (la cui musica originale è stata realizzata da Cesare Cremonini) sarà preceduta da una introduzione di Enrico Mentana che, al termine, ospiterà negli studi di Matrix, tra gli altri, il marito di Raffaela Castagna, il tunisino Azouz Marzouk, e altri protagonisti della vicenda.