Switch-off in Piemonte: il momento del digitale terrestre anche a Sestriere
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: Digital-Sat (original)
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Digitale Terrestre
venerdì, 02 ottobre 2009 | Ore: 00:00

Anche Sestriere, come abbiamo visto ieri con Villar Perosa, ha subito l'influenza della famiglia Agnelli: a partire dal 1930 Giovanni Agnelli, il fondatore della FIAT, che aveva acquistato per 40 centesimi al metro quadrato i terreni, fece costruire, su progetto di Vittorio Bonadè-Bottino, due alberghi (noti come le torri), che seguono i temi del Razionalismo italiano dell'epoca, tre funivie, dirette ai monti Banchetta, Sises e Fraiteve. La vita amministrativa del neocomune iniziò il 1 gennaio 1935: fu ideato lo stemma, una banda nera ed una verde ed in mezzo un paio di sci a rappresentare la vocazione di stazione invernale di Sestriere, e il primo sindaco fu Paolo Frà. Nel corso degli anni Trenta vennero costruiti anche una nuova strada, un trampolino per il salto con gli sci, un altro albergo, il "Principi di Piemonte" e un prestigioso campo da golf a 18 buche (il più alto d'Europa). Questo sviluppo venne interrotto dalla seconda guerra mondiale, che bloccò il turismo e danneggiò gli impianti. Negli anni Cinquanta iniziò la ricostruzione, guidata da Giovanni Nasi (nipote del senatore Agnelli e sindaco dal 1948 al 1980) e vennero costruite nuove sciovie e seggiovie. Dal 1967 si svolgono le gare di Coppa del Mondo di sci alpino, nel 1997 è stata sede dei mondiali di sci alpino, e nel Febbraio 2006 ha ospitato le gare di sci alpino dei XX Giochi olimpici invernali.
Per l'elenco completo dei comuni interessati si veda il riepilogo qui riportato, mentre per ogni altra informazione si rimanda all'articolo introduttivo sullo switch-off nel Piemonte Occidentale con numeri utili e indicazioni tecnico-commerciali.