
Lo afferma l’Antitrust nel parere inviato all’Agcom, in cui sottolinea che “l’ordinamento automatico, oltre a rappresentare un servizio importante per l’orientamento dell’utente tra i numerosi canali a disposizione, assume un considerevole rilievo concorrenziale, dal momento che incide sulla visibilità degli operatori esistenti e sulle opportunità di accesso al mercato da parte di nuove imprese”.
L’auspicio dell’Antitrust è inoltre che si considerino “accorgimenti volti a tutelare una certa flessibilità del sistema rispetto a eventuali modifiche sostanziali delle condizioni competitive."
Documenti Utili: