È avvenuta regolarmente la costituzione delle parti, in particolare quella di Vivendi chiamata in causa, in vista della prima udienza del 21 marzo al Tribunale di Milano di fronte al giudice Vincenzo Perozziello per il procedimento avviato da Mediaset, che chiede l'esecuzione del contratto, e dalla controllante Fininvest, che chiede i danni, dopo il mancato rispetto dell'intesa per l'acquisto di Premium firmata dal gruppo francese l'aprile scorso.
Mediaset in particolare chiede 50 milioni per ogni mese di mancata esecuzione del contratto a partire dallo scorso 25 luglio e stima, nel caso non venisse eseguito, i danni complessivi in oltre un miliardo. La prima udienza della causa civile comunque potrà dare solo un orientamento e i tempi per arrivare a una sentenza sono in genere lunghi. Più vincolante il pronunciamento atteso dall'Agcom, anch'esso comunque non a breve, sul probabile divieto per Vivendi di detenere contemporaneamente il controllo di Telecom e il 29% dei diritti di voto in Mediaset