Ieri, giovedì 24 marzo, tra le proposte sui canali Sky Italia, in primo piano l’Intrattenimento, con la terza puntata della terza edizione di “Junior MasterChef Italia”, in onda dalle 21.10 su Sky Uno/+1 HD e Sky On Demand, che ha raccolto un ascolto medio di 277.431 spettatori complessivi* (dati Auditel(1)). A seguire, l’appuntamento con “E poi c’è Cattelan”, dalle 22.15 circa su Sky Uno/+1 HD, è stato seguito – secondo Auditel(1) – da 211.251 spettatori medi complessivi*.
* Disclaimer a cura di Auditel relativo ai dati Auditel: Vi informiamo che i dati sono prodotti nel quadro di un processo di transizione che condurrà ad una integrale sostituzione del panel di rilevazione e che, nel corso di tale periodo, i dati medesimi sono soggetti ad apposito monitoraggio volto ad individuare eventuali anomalie.
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- ore 21:15 - La terza puntata di Junior MasterChef ha inizio. Ci troviamo tra le alte montagne e i prati fioriti, in un piccolo paesino antico immerso nella natura: siamo nel comune di Teglio, nel cuore della Valtellina, teatro della prima Prova in Esterna. Un luogo magico che fa sentire i nostri piccoli cuochi amatoriali in cima al mondo, ad un passo dalle nuvole. La prova di oggi non è di certo una passeggiata, i giovani chef dovranno formare 2 squadre, o più precisamente, due brigate, e solo se dimostreranno di avere buona organizzazione e un grande affiatamento tra i fornelli potranno sperare di evitare il tanto temuto Pressure Test. La sfida sarà su 3 piatti tipici valtellinesi: i pizzoccheri, gli sciatt e la polenta taragna.
- ore 21:20 - Ai giovani Rodolfo e Lorenzo spettano grandi responsabilità e dovranno dimostrare, in questa prova ricca di insidie, di aver grinta e autorità. Ma per decidere chi dei due potrà iniziare a comporre la propria brigata i giudici hanno preparato un piccolo test di cultura culinaria. Per aggiudicarsi quindi la prima scelta, i due giovani capitani si sfideranno su una prova che ha come tema uno degli ingredienti tipici della cucina valtellinese. Quattro tipi differenti di farina a cui dovranno dare il nome corretto: farina di mais, farina 00, grano saraceno e farina di castagne.
- ore 21:25 - Per tre farine indovinate a una, Rodolfo si aggiudica la prova e con il colore Blu inizia a creare la sua brigata. La rivalità Stefania-Aisha continua, e i due capitani lo sanno bene, la prima viene chiamata da Rodolfo e la seconda invece farà parte della brigata Rossa. Beatrice, Gaia, Francesco, Guglielmo e Matteo completano i Blu, mentre Camilla, Hansika, Nicolò, Chiara ed Emanuela vengono scelti da Lorenzo. Le squadre sono in postazione, tra pochi momenti arriveranno sessanta persone affamate da tutta la valle pronte ad assaggiare e giudicare i piatti dei nostri giovani aspiranti chef. Sarà una sfida all’ultimo pizzocchero!
- ore 21:30 - Ha inizio la prima Prova in Esterna! Per i due capitani, Lorenzo e Rodolfo, la prima cosa a cui pensare è come organizzare il lavoro. In sole due ore di tempo entrambe le cucine dovranno preparare un tipico pranzo valtellinese per ospiti locali, grandi conoscitori quindi della tradizionale cucina di Teglio.
“Compiti precisi, semplici, chiari e a comandare sono io!”. Al passo del proprio capitano tutta la squadra Blu ha iniziato la prova al massimo… quasi tutta! Guglielmo preferisce decisamente fare le cose precise e con calma. Intanto nella cucina rossa Lorenzo sta sperimentando il duro compito di essere il responsabile di una brigata. Il premuroso Chef Gennaro Esposito cerca di aiutarlo e di dare delle giuste indicazioni al giovane cuoco: ci vuole sicurezza e convinzione per fare il caposquadra. Coraggio Lorenzo! Al contrario Rodolfo sa come farsi sentire, amministrando il lavoro dei propri compagni come un vero leader. Guglielmo nel frattempo continua a faticare nel trovare spazio, e nonostante si impegni a rendersi utile, i suoi compagni sembrano non dargli ascolto. Finché finalmente, insieme a Stefania, riesce a trovare il suo ruolo nella sua squadra. - ore 21:35 - Arrivato il momento di versare in pentola i pizzoccheri, un dubbio cruciale tormenta il leader della Brigata Rossa: il sale! Ma nonostante i tanti intoppi, Nicolò continua a svolgere il suo compito cantando e con il sorriso. Nel frattempo nella Squadra Blu, la dimensione dei pizzoccheri sembra bloccare l’ottimo lavoro svolto fino ad ora.
- ore 21:38 - Entrambe le brigate sono riuscite ad ultimare i piatti e sono pronte a servirli a sessanta persone affamate. Mentre il servizio delle due squadre sembra procedere per il meglio Chef Alessandro Borghese approfitta per iniziare a raccogliere le prime impressioni dei commensali, tra i quali ci sono anche cuoche molto esperte della tradizione valtellinese. Tutti gli invitati a questo speciale pranzo tra le nuvole sono stati colpiti dalla grande capacità dei piccoli aspiranti chef di Junior MasterChef, ma è arrivato il momento di prendere una decisione e votare i piccoli aspiranti chef che hanno lavorato meglio. Ora ai quattordici piccoli cuochi amatoriali non rimane altro che attendere l’esito della prova e sperare di non finire nel tanto temuto Pressure Test.
- ore 21:45 - Non è stata una missione facile per i nostri giovani chef, la cucina tradizionale è molto codificata e ricca di insidie. Della Brigata Rossa gli sciatt hanno conquistato il palato dei commensali, il piatto forte della Squadra Blu invece sono stati i pizzoccheri. Ma come sempre a Junior MasterChef solo una squadra può vincere. I sessanta abitanti della valle di Teglio hanno deciso che la brigata vincitrice è la Blu! Nonostante gli ottimi sciatt, il condimento dei pizzoccheri che tanto spaventava Lorenzo porta la brigata rossa al primo Pressure Test!
- ore 21:50 - Siamo tornati nella cucina di Junior MasterChef e i tanto odiati grembiuli neri fanno da cornice ai visi cupi dei nostri giovani chef, soprattutto in quello di Lorenzo, che come caposquadra nella Prova in Esterna sente le responsabilità della sconfitta. Ma niente è come sembra, non tutti affronteranno il Pressure Test. Camilla e Hansika hanno la possibilità di raggiungere i componenti della Squadra Blu in balconata, la prima salvata proprio da Lorenzo, la seconda invece dai tre giudici per l’ottimo lavoro svolto con gli sciatt in Valtellina. Saranno quindi Lorenzo, Nicolò, Emanuela, Chiara e Aisha a sfidarsi per mantenere vivo il sogno di diventare il terzo Junior MasterChef italiano.
- ore 21:55 - Come ogni cuoco che si rispetti, prima di una grande tecnica deve esserci una profonda cultura culinaria, che verrà testata nella prima prova di questo Pressure Test: i piccoli aspiranti chef dovranno riconoscere 20 ingredienti, dai più semplici e comuni ai meno conosciuti, in soli 5 minuti.
Nelle liste consegnate ai giovani cuochi sono presenti cibi provenienti da tutto il mondo. Carambola, Topinambur e Mandarino cinese sono solo alcuni tra quelli da riconoscere per sperare di salvarsi e salire in balconata. - ore 22:00 - È il momento di controllare quanti ingredienti sono stati indovinati. Comincia l’ex caposquadra che, a sue spese, capisce la difficoltà della prova: per Lorenzo solo sette ingredienti. Chiara porta un cestino bello pieno, ma purtroppo anche per lei tanti errori e si ferma a otto. Nicolò fa un’ottima prova inizialmente, ma nel finale è una vera e propria una disfatta (Ah Nicolò… confondere er broccolo col cavolfiore no eh!). Anche il giovane romano si ferma a otto punti. All’appello mancano i cestini di Emanuela e Aisha. La prima aspirante cuoca si ferma a sei e si posiziona all’ultimo posto, Aisha deve sperare di fare almeno 9 ingredienti giusti per salire in balconata e continuare il viaggio nella cucina più seguita d’Italia.
- ore 22:03 - Con dieci ingredienti Aisha vince la prova e può liberarsi dell’enorme peso del grembiule nero e raggiungere gli altri compagni in balconata.
Il Pressure Test continua ed ora i quattro cuochi amatoriali rimasti si sfideranno nel campo di battaglia che preferiscono: tra i fornelli! Dovranno creare il miglior piatto della loro vita utilizzando a piacimento alcuni ingredienti che i giudici hanno scelto tra i venti nella lista: cannolicchi, malloreddus, prezzemolo riccio, pomodoro picadilly, pecorino sardo, broccoli, finferli, luganega e pistilli di zafferano. Lorenzo, Chiara, Nicolò ed Emanuela hanno solo mezz’ora di tempo per conquistare i giudici e dimostrare di meritarsi ancora un posto nella Master Class! - ore 22:05 - Ansia e agitazione sembrano gli ingredienti principali in questa prova mentre dalla balconata arrivano, come un tifo da stadio, frasi di incoraggiamento e supporto per i colleghi, ma soprattutto gli amici, che si stanno sfidando in questo Pressure Test! Emanuela decide di puntare tutto sui sapori, Chiara sulla tradizione. Nicolò e Lorenzo, nel frattempo, stanno mostrando tutta la loro tecnica e abilità nell’accostare gli ingredienti.
- ore 22:10 - Giovani chef, il vostro primo Pressure Test è finito! Ai giudici ora compito di decidere chi è salvo e chi dovrà abbandonare per sempre questo viaggio. Il primo piatto portato al cospetto dei tre chef è “Il tocco sardo” di Lorenzo, un piatto dove l’ingrediente segreto è proprio l’ansia del piccolo aspirante cuoco, ansia che l’ha accompagnato durante tutta la prova e che l’ha portato a creare un ottimo piatto apprezzato dai giudici. È il turno di Emanuela con il suo “Malloreddus primavera”, un buon connubio tra broccolo, zafferano e salsiccia. Nicolò presenta invece “Mare e Terra”, un piatto, per i giudici, degno di un ristorante. Per finire è il momento dei “Malloreddus in festa” di Chiara, una creazione che purtroppo con qualche difetto.
- ore 22:13 - I giudici hanno assaggiato tutti i piatti e si trovano davanti ad una scelta molto difficile. I giovani chef che hanno cucinato i due piatti peggiori dovranno lasciare per sempre la cucina di Junior MasterChef. Lorenzo e Nicolò sono riusciti a creare due piatti speciali con degli ingredienti semplici, dimostrando una grande tecnica oltre a una grande passione per il mondo della cucina. Purtroppo a lasciare la Master Class sono Emanuela e Chiara che salutano questa meravigliosa esperienza a testa alta e tra le braccia dei loro nuovi amici.
- ore 22:15 - Nella prossima puntata i giovani chef si troveranno ad affrontare un’impresa mastodontica. Con a disposizione ingredienti dal sapore enigmatico, dovranno convincere i giudici di meritarsi il prezioso vantaggio per l’Invention Test. In un’insolita formazione a squadre i cuochi assaggeranno la difficoltà della cucinata in staffetta, scoprendo il valore dell’amicizia e i limiti della propria pazienza. Ci vediamo la settimana prossima su SkyUno, sempre di giovedì, sempre alle ore 21:10.