
Â
Nelle casse delle società dovrebbero entrare non più di 15-20 milioni di euro, quest'anno, e anche Mediaset ha chiesto di ridiscutere al ribasso il suo contratto. Insomma, dinanzi a tutti questi problemi e con le conseguenze dell'approvazione della legge Melandri sulla vendita collettiva dei diritti tv, è meglio prendersi ancora una pausa di riflessione prima di studiare come suddividere le risorse. Anche se c'è già la disponibilità delle grandi squadre di alzare dal 18 al 23% il cosiddetto "stadio virtuale", le cosiddette piccole sembrano non volersi accontentare.
Â
Malgrado la presenza dei punti in questione (ripartizione delle risorse) sia nell'ordine del giorno dell'Assemblea di serie A che in quella di serie B, la questione verrà approfondita in altra sede. Scelta condivisibile, visto che giovedì è previsto l'incontro a Roma tra una delegazione della Lega Calcio capitanata dal presidente Matarrese e il sottosegretario Lolli, che in questa fase e in questa vicenda ha assunto le funzioni di mediatore tra il Governo e la Lega stessa.
Â
Gli altri argomenti all'ordine del giorno riguardano poi le norme sui play off e sui play out, che verranno confermate malgrado le feroci polemiche che hanno accompagnato la fase finale dell'ultimo campionato cadetto e quelle, che riguardano la formazione, delle classifiche dei prossimi campionati 2007-08. Anche in questo caso si va verso una conferma dei criteri utilizzati quest'anno, con la classifica avulsa al posto degli spareggi. Cambierà , invece, con ogni probabilità la normativa sul numero massimo dei calciatori utilizzabili sempre in serie B e infine si parlerà delle modifiche al nuovo regolamento della Lega professionisti.
Â
Moretti - Pastorella
per "Tuttosport"
per "Tuttosport"