Un calcio non gridato, raccontato a tutti gli italiani, nello spirito del Servizio Pubblico: offrire un programma alle famiglie che si ritrovano in casa la domenica pomeriggio, e che non dispongono di un abbonamento alle televisioni a pagamento, proponendo uno spettacolo 'alto' e senza polemiche. e' quanto promette 'Novantesimo minuto', lo storico appuntamento per gli appassionati del pallone, che ritorna da domenica prossima alle 17,10 su Rai2 con la conduzione di Paola Ferrari e Marco Mazzocchi.
«Abbiamo provato a far si' che questa trasmissione - ha spiegato Carlo Paris, direttore di Rai Sport - abbia dei mattatori. Secondo me ci siamo riusciti perché la coppia composta da Paola e Marco e' collaudata. e' una coppia di mattatori».
Il nuovo '90 minuto', coprira' uno spazio molto ampio, dalle 17,10 alle 19,30, e potra' contare su una squadra formata da esperti di primo piano, come l'ex ct azzurro, Cesare Prandelli, l'attuale allenatore della Nazionale albanese, Gianni De Biasi e lo scrittore Gianpaolo Ormezzano. 'Arruolati' anche altri pezzi da 90 come Alberto Malesani e Corrado Orrico che saranno ospiti della trasmissione. Sara', ha continuato Paris, un «Novantesimo minuto extra large dove si incrociano le interviste ai protagonisti dagli stadi alle immagini che potremmo mandare in esclusiva da questa stagione». Il programma di Viale Mazzini, curato da Enrico Testa, sara' infatti articolato in diversi segmenti: in 'Novantesimo Zona Mista' sara' possibile ascoltare le voci dei protagonisti del campionato, mentre dalle 18 si potranno vedere tutti i gol della giornata con i commenti e gli approfondimenti degli ospiti in studio. Alle 19, con 'Novantesimo Minuto Tempi Supplementari', sara' dato spazio agli approfondimenti e alle curiosita'.
«Vogliamo parlare di calcio in modo alto - ha spiegato Mazzocchi - senza alimentare polemiche, spiegandolo e raccontandolo. La scelta di eliminare la moviola va in questa direzione. Lo studio cambiera' colore ogni volta che ci sara' un segmento diverso e ogni parte della trasmissione avra' una sigla diversa. La presenza degli allenatori e' fondamentale visto che gran parte della trasmissione sara' dedicata alla spiegazione delle partite».
Non solo. In base ad un accordo con la redazione di Techetechete', tutte le settimane sara' creata una clip di tre minuti legata ad un tema calcistico che rappresentera' come il mondo dello spettacolo vede il calcio. L'obiettivo, per Ferrari, e'
«quello di conquistare il pubblico che sta a casa la domenica pomeriggio. Pubblico che e' molto diverso da quello della domenica sera».
Il programma, ha continuato Ferrari, dovra' essere come
«un minestrone dove ci saranno tanti ingredienti. C'e' una differenza sostanziale tra Rai e Sky: noi siamo una cosa diversa, parliamo a tutti ed entriamo nelle case di tutti. Mi piacerebbe invitare - ha scandito Ferrari - a parlare di calcio anche personaggi che ne sono fuori, ma che lo seguono. Ho strappato un si' a Paolo Sorrentino».
Ad arricchire l'equipe di 'Novantesimo minuto' sara' l'ex ct Cesare Prandelli:
«Se sono qui, e' perché non sono riuscito a dire di no - ha scandito Prandelli - Sono convinto che possiamo dare un contributo. Il calcio e' una cosa seria. Dobbiamo essere bravi ad intervenire e a raccontarlo».
Per De Biasi, poi, «il distacco sara' massimo ma la partecipazione al 100%».
Ormezzano invece ha evidenziato come
«il calcio sia il più povero sport e il più bel gioco. Come sport e' poverissimo, si fa con i piedi. Le partite sono belle, perché in ogni match anche il Roccacannuccia puo' battere il Barcellona, anche se non avviene nel 90% dei casi».
Nel corso della presentazione, Paris si e' soffermato sullo stato dell'arte dei diritti tv Rai per lo sport e per il calcio.
«Lunedi' prossimo - ha evidenziato Paris - Rai Sport1 sara' in Hd. Per quanto riguarda i diritti, abbiamo tutto il mondo dello sci, degli sport invernali, abbiamo la partita della domenica di basket, tutto il volley e il rugby. Attraverso RaiSport1 avremo una rete premium che ci consentira' di essere ancor più importanti sul mercato».