
E' il giorno delle regole e degli orari, questo. E - probabilmente - anche del colpo di scena con cui - in pieno corso di preparazione dei futuri capi della sicurezza degli stadi italiani - potrebbe vedere la luce finalmente il decreto attuattivo del passaggio al sistema degli steward, tema caldo sul quale si prevedono aggiustamenti in corsa. «Si può ragionare, collaboriamo», dice la Lega. E di concertazione parlano pure al Viminale; la riunione di oggi parte così.
Stabilire regole certe per arrivare (è il sogno della Lega e anche delle tv. A proposito: oggi alla Camera la votazione finale sulla Legge per la vendita collettiva dei diritti tv) a un calendario che sempre proposto dalla Lega preveda rischi assegnati a una serie A piena di derby e con un Napoli a preoccupare e notturne stabilite fin dall'estate: così fanno in Inghilterra. Lo scambio di documentazione è proseguito - tra Viminale e Leghe - fino a ieri sera: oggi l'incontro che formalmente è l'ultimo dell'Osservatorio della stagione dell'emergenza Raciti sarà preceduto da un vertice informale. «Prima la sicurezza poi lo spettacolo», il motto di Viminale, ma anche dei mediatori Coni (con Pagnozzi) e Figc (con Abete). E a proposito di Figc e Coni: ieri riunione sul bilancio, la Figc ripropone quello approvato con Pancalli e con i 19 milioni di crediti cui il Coni dice no. Se sarà bocciato, la Figc rischia una nuova assemblea.