Marco Materazzi non ci sta. Il difensore dell’Inter, in una lettera inviata a una rubrica della “Gazzetta dello Sport” curata dall’ex direttore Antonio Di Rosa, precisa i motivi che lo hanno portato a querelare la fiction Rai “L’ispettore Coliandro”.
“Caro Di Rosa - scrive Materazzi rivolgendosi all’ex direttore della rosea, che qualche giorno fa all’interno della stessa rubrica aveva criticato la decisione di ‘Matrix’ - la settimana scorsa ho letto con un pizzico di sorpresa la sua risposta a un lettore che mi criticava per la mia querela alla fiction Rai ‘L’ispettore Coliandro’, iniziativa peraltro pubblicizzata dai produttori (questa e’ la mia impressione) con intenti propagandistici”. Secondo Materazzi “il problema e’ che anche lei, non volendo, e’ incorso nell’errore di chi le ha scritto: alla battuta che mi ha offeso mancava un appellativo non da poco, ovvero ‘bastardo’”.
“Sono sicuro - conclude il difensore campione del mondo - che anche lei, ora che conosce la frase per esteso, non darebbe ragione a chi ha considerato esagerata e immotivata la mia reazione”. Di Rosa ha risposto cosi’: “Caro Marco, bastardo non e’ una battuta ma un insulto. Mi sono sbagliato, comprendo la sua reazione”.
I fratelli Manetti, registi ‘cult’ e autori della fiction “L’ispettore Coliandro” sono stupiti e dispiaciuti dalla reazione del difensore campione del mondo e lanciano una proposta di pace.
“Materazzi si e’ offeso perche’ nella scena dell’episodio Coliandro lo chiama ‘bastardo’ - spiegano i registi -. In realta’ siamo certi che lui non abbia visto quella puntata perche’ e’ andata in onda mentre giocava Italia-Brasile (cosa che ci ha massacrato a livello di ascolti) e lui certo non stava davanti alla tv. Quando ci e’ arrivata la lettera dell’avvocato che ci chiedeva i soldi siamo rimasti molto sorpresi - continuano -. Abbiamo cercato di chiarire la cosa, gli abbiamo anche proposto di partecipare ad un episodio di Coliandro, ma non abbiamo ancora ottenuto risposta”.
Sul sito della Rai dove e’ possibile rivedere la puntata ‘incriminata’ e’ stata tagliata la scena di Materazzi. “E’ stata una decisione dell’azienda dopo che le ha scritto l’avvocato - spiegano - ma Materazzi si e’ arrabbiato ancora di piu’ e ci ha accusato di averla eliminata per far ’sparire’ la prova”. Adesso i due registi si augurano di poter incontrare Materazzi, “ma non prima di aver chiarito tutto!”.