Simpson, anche Orf e Pro7 evitano di mandare in onda gli episodi sul nucleare
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: TMNews / ASCA
"I Simpson" dovranno rivedere il proprio copione dopo che la Tv austriaca ha censurato alcune battute della sitcom animata ideata da Matt Groening, mentre un riesame approfondito delle puntate è in corso anche in Germania e Svizzera. Il motivo? I continui riferimenti ai quasi disastri nucleari provocati da Homer, il simpatico papà della famiglia gialla che lavora in una centrale nucleare. Dopo la crisi nucleare all'impianto giapponese Fukushima-1 provocata dal catastrofico terremoto che ha colpito il paese asiatico lo scorso 11 marzo, anche le gag della popolare serie televisiva americana sono diventate tossiche.
Preoccupate di non urtare la sensibilità dei propri telespettatori, le emittenti televisive che trasmettono "I Simpson" in Germania, Austria e Svizzera hanno optato per un riesame degli episodi della serie, alla ricerca di qualsiasi riferimento umoristico a possibili fusioni nucleari. La tv austriaca Orf ha già rimosso due episodi della serie dalla sua programmazione e ha posticipato la messo in onda di altre otto puntate fino a fine aprile. Finora né l'emittente televisiva tedesca Pro7 né la svizzera Sf hanno rimosso alcun episodio. Ambedue i canali hanno però ammesso che stanno ricontrollando tutte le puntate passate della serie per rimuovere qualsiasi riferimento "inadatto". «Stiamo controllando tutti gli episodi e non trasmetteremo quelli sospetti, ma non taglieremo alcuna scena», ha detto all'AFP una portavoce della tv Pro7.
I pericoli dell'energia nucleare sono uno dei temi principali della sitcom animata che già nella sigla di apertura di ogni puntata inserisce un riferimento all'argomento. Il primo episodio de "I Simpson" è andato in onda nel 1987, un anno dopo il disastro alla centrale nucleare ucraina di Chernobyl.